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Gli appuntamenti e le novità dedicate ai bambini a Fa’ la cosa giusta! di Milano

Viaggi virtuali nel mondo sottomarino, la mostra del MUSE sugli animali in città, opere d’arte realizzate da biciclette usate: tante le proposte per i bambini alla ventesima edizione della Fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili

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(Foto di Cecilia Nuzzo)

“Rendere visibile l’essenziale” è il filo rosso che Fa’ la cosa giusta!, la Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, intreccia per l’edizione organizzata quest’anno, nel fine settimana 22-24 marzo, dalla casa editrice Terre di mezzo all’Allianz MiCo di Milano.

Ispirandosi alla famosa frase del Piccolo Principe di Saint-Exupéry, in questa sua ventesima edizione la fiera racconta – attraverso 8 sezioni tematiche e 32mila metri quadrati di stand, oltre a un ricco programma di incontri ed eventi – i prodotti e i servizi oltre ai sogni, ai desideri e ai comportamenti personali di consumo che danno forma e concretezza alla sostenibilità. La fiera riparte quindi dall’essenziale: come se fosse un iceberg, Fa’ la cosa giusta! racconta quella parte sommersa fatta di scelte, valori e interessi che guidano molti nella vita quotidiana, cercando quell’essenziale che è una terra di tutti, in cui crescono le speranze per un mondo migliore.

Tanti i temi approfonditi nei 3 giorni di fiera attraverso un fitto programma di incontri, laboratori, mostre fotografiche, degustazioni e spettacoli, a cura di esperti e associazioni.

Anche questa edizione si conferma a misura di bambino con tante attività dedicate ai più piccoli per conoscere e scoprire il mondo della sostenibilità, sperimentando e divertendosi.

Ad accompagnare i bambini di tutte le età alla scoperta del mondo marino c’è lo Spazio Marea curato dall’Area Marina protetta di Miramare dove è allestita la mostra “Dentro e fuori l’acqua” del fotografo naturalista e divulgatore scientifico Lorenzo Peter Castelletto. Attraverso le fotografie, i piccoli visitatori possono esplorare l’ambiente di marea, diviso tra mondo terrestre e marino, e scoprire le sfide che ogni giorno gli abitanti di questo ambiente “estremo” devono affrontare per sopravvivere: dalle variazioni di temperatura alla forza delle mareggiate, ma anche le pressioni antropiche e agli effetti del cambiamento climatico.

All’interno dello Spazio Marea sono organizzate una serie di attività dedicate ai bambini, ad esempio il laboratorio “Il mare intorno a noi: snorkeling virtuale nell’Area Marina Protetta di Miramare” (sabato 23 marzo, h.11) intende diffondere la conoscenza del mare e della biodiversità che si cela sotto la sua superficie. Attraverso speciali visori 3D e video 360° girati tra le acque protette di Miramare, lo staff WWF propone un’esperienza immersiva tra gli ambienti del Golfo di Trieste per apprezzare la varietà e ricchezza di organismi subacquei.

Sempre dedicata al variegato mondo marino è “Intrighi subacquei”, attività a squadre per avvicinare i bambini alla conoscenza del mare, della sua biodiversità e di alcune delle problematiche che ne minacciano la conservazione, come l’inquinamento, il rumore subacqueo e l’invasione delle specie aliene. Osservando un grande paesaggio marino densamente popolato di organismi, i piccoli partecipanti ascoltano le storie avventurose del paguro Gimbo e dei tanti personaggi che vivono tra i fondali e la superficie del mare, cercando di scovare nell’illustrazione le risposte ai quiz e agli indovinelli per proseguire la narrazione.

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(Foto Cecilia Nuzzo)

Tra le mostre spicca anche “Wild City. Storie di natura urbana”, esposizione interattiva organizzata dal MUSE, Museo delle Scienze di Trento, che affronta il rapporto non sempre facile tra umanità e specie selvatiche: le nostre città sono popolate da varie specie animali e vegetali che, con strategie e adattamenti a volte sorprendenti, si trovano a loro agio anche in un ambiente di origine umana. Sarà un viaggio negli ecosistemi urbani tra minacce, opportunità, adattamenti e nuove forme di coesistenza, raccontate anche grazie ad attività ludiche pensate per le famiglie.

Numerose le attività a rotazione nei 3 giorni di fiera: ad esempio, l’associazione Il Tarlo, impegnata nella diffusione del gioco come strumento di coesione sociale, è presente con una vera e propria pista delle trottole, un ciclo tornio e laboratori con il legno; insieme ai Wonder Bikes è possibile imparare a creare delle vere e proprie opere d’arte colorate utilizzando pezzi di bicicletta smontati e rimontati in modo creativo imparando contestualmente la meccanica della bicicletta.  In parallelo al programma culturale (che trovate CLICCANDO QUI ) ad accogliere i visitatori sono allestiti due piani di espositori accuratamente selezionati su tutto il territorio nazionale e divisi in diverse aree tematiche.

In particolare, la sezione “Il Pianeta dei piccoli” ospita attività, prodotti e servizi per la cura del bambino: per gli amanti dei percorsi a piedi e in bici, torna la “Fiera dei Grandi Cammini” con tante proposte di turismo consapevole per valorizzare le comunità, i patrimoni territoriali, culturali e naturali.

Un ritorno gradito è anche “SFIDE – La scuola di tutti”: oltre 70 gli appuntamenti teorici e pratici che offrono formazione certificata a insegnanti e personale scolastico, ma interessanti anche per i genitori, grazie al coinvolgimento di docenti ed esperti da tutta Italia (per info, visitare il sito dedicato sfide-lascuoladitutti.it ). C’è poi la “Critical fashion”, che ospita produttori di abbigliamento e accessori realizzati con materiali riciclati o di riuso, filati biologici o naturali, materie prime organiche; mentre nella sezione “Abitare green” si possono trovare complementi di arredamento e informazioni sull’energia prodotta da fonti rinnovabili. Al pubblico vegano è dedicata un’intera area che raccoglie prodotti dall’abbigliamento all’alimentazione; la “Cosmesi naturale e biologica” offre prodotti per la bellezza e cura del corpo e della casa. Immancabile “Mangia come parli”, con degustazioni e laboratori. Infine i progetti di associazioni e reti sono presentati nella sezione “Pace e partecipazione”.

«Fa’ la cosa giusta! è uno spazio fisico e di tempo per costruire insieme un futuro migliore per tutti: lo testimoniano le decine di migliaia di persone, espositori e visitatori, che ogni anno partecipano alla fiera – racconta Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, organizzatore di Fa’ la cosa giusta! -. Abbiamo iniziato a parlare di sostenibilità rivolgendoci a un
pubblico di nicchia e oggi il tema è di tutti: questa edizione speciale è dedicata a tutti coloro che vogliono tornare a riflettere e a rendere visibile l’essenziale».

Per consultare il programma in costante aggiornamento, per acquistare il proprio biglietto e per ogni info CLICCA QUI 

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Pubblicato il 26 Febbraio 2024
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