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Una serata per conoscere ricchezza e biodiversità della Brughiera

L'appuntamento è per il primo marzo quando verrà presentato anche il documentario "L’Ultima Brughiera". Seguiranno incontri a aprile e maggio

brughiera malpensa masterplan

La Brughiera e il Parco del Ticino nella loro unicità e biodiversità, in un contesto sempre più posto sotto pressione dallo sviluppo delle attività antropiche. Per difendere e tutelare questo nostro patrimonio comune occorre conoscerlo, comprenderlo ed apprezzarlo. Il Comitato Salviamo la Brughiera di Casorate Sempione, con la partecipazione di diverse Associazioni, vuole contribuire a far meglio conoscere queste realtà, proponendo una serata incentrata sulla ricchezza della biodiversità di questi luoghi ed ecosistemi, così vicini e, a volte, troppo poco conosciuti.

Il prossimo 1° marzo, presso la sala del Centro Ricreativo La Riviscera, in Via De Amicis a Casorate Sempione, ci ritroveremo con Norino Canovi, guardia parco e naturalista, realizzatore del documentario “L’Ultima Brughiera”, che con le immagini e la sua personale esperienza e competenza, parlerà della Brughiera di Lonate-Malpensa, oggetto di una proposta regionale di costituzione di SIC (Sito di Interesse Comunitario) e dell’ecosistema della Valle del Ticino, da Sesto Calende a Pavia. Un importante corridoio ecologico che collega il sistema alpino alla Valle del Po e al Mar Adriatico e Mediterraneo.

Vedremo quale perdita incommensurabile sarebbe e che grave danno all’esistenza dell’uomo causerebbe una sua crisi o frantumazione. Interverrà il Dr. Fulvio Caronni, responsabile del settore vegetazione e boschi del Parco del Ticino. Il Comitato Salviamo la Brughiera, nato anni fa, in difesa della Brughiera e dei boschi casoratesi, per contrastare la realizzazione del raccordo ferroviario Malpensa T2-Gallarate, prosegue nell’attenzione all’ambiente locale ed alle problematiche poste dallo sviluppo infrastrutturale e dal difficile equilibrio tra aeroporto, ambiente naturale, ambiente antropico.

In questo ambito è nato e proposto un percorso in tre appuntamenti di approfondimento, conoscenza e sensibilizzazione, riguardo questo rapporto ben presente nella realtà locale e oltre ai confini di questa (che in senso ecologico non esistono). Dopo la serata di venerdì 1° marzo, seguiranno altri due incontri, in fase di definizione.

A inizio aprile (data da definire) una serata sul territorio di Casorate Sempione, la sua storia legata alla Brughiera ed alle attività equestri della cosiddetta “Piccola Inghilterra”, con la partecipazione di Carlo Severgnini e di Casoratesi, già memorie storiche di tradizioni ed eventi, per rivivere e riconoscere avvenimenti e situazioni, anche lontane nel tempo, contestualizzandole rispetto alle condizioni attuali di un ambiente naturale fortemente inciso e frammentato e di cui è sempre più urgente prendersi cura.

A inizio maggio verrà posta attenzione, con la guida di Walter Girardi, sulla condizione attuale dei boschi di Casorate Sempione, cogliendo caratteristiche, storia, difficoltà e criticità, sulle quali poter intervenire, per una difesa di quello che residua e che quindi è ancora più difficile tutelare, ma anche indispensabile salvaguardare e valorizzare. L’obbiettivo è quello di fare conoscere ed apprezzare il nostro ambiente per poterlo insieme meglio difendere e tutelare. Se si conosce il valore di una cosa la si può meglio vivere, rispettare e proteggere.

Pubblicato il 24 Febbraio 2024
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