Tutti guardano al meteo, sperando che la pioggia non arrivi proprio domenica 11 febbraio: è il giorno del grande carnevale di Cassano Magnago, appuntamento che richiama molte persone anche dai Comuni vicini, per assistere alla sfilata sempre ben curata.

«Quest’anno saranno sette i carri» anticipa il sindaco Pietro Ottaviani. La presentazione ufficiale sarà fatta giovedì, ma intanto è uscita la locandina e si sa anche quale sarà il tema: il volo e l’arrivo di una cigogna. L’attenzione, per ora, resta tutta concentrata sulle previsioni metereologiche: «Speriamo sia possibile farlo, se la giornata fosse coperta lo faremmo, ma se c’è pioggia non si possono esporre i carri di cartapesta. La domenica successiva è già quaresima, quindi l’unica possibilità è questa domenica».

Appuntamento dunque domenica 11 febbraio, sul tradizionale percorso del carnevale cassanese, incentrato sull’ “anello” di via IV Novembre, via 5 Giornate, piazza 25 Aprile. Un percorso che si riempirà con migliaia di persone, in passato – pre-Covid – è arrivato ad aggregare 15mila persone.

Quest’anno c’era stato qualche attrito in vista della preparazione del Carnevale, soprattutto rispetto alla redazione del Piano di sicurezza dell’evento, un impegno burocratico (ma anche sostanziale) che si rivela molto oneroso per gli organizzatori di eventi pubblici, come si è visto ad esempio anche alla gioebia di Gallarate limitata ad un massimo di mille persone. A Cassano Magnago alla fine si è proceduto con un accordo tra area cultura del Comune e comunità pastorale, con l’affidamento dell’incarico per il Piano di sicurezza all’associazione Le Officine, che già curano un evento di grande richiamo come il Woodoo Fest oltre a diversi eventi estivi.