Il non-confronto elettorale a Cavaria con Premezzo
Una lista l'ha proposta all'altra, l'altra ha detto di non aver mai visto l'invito, c'è stato uno scambio di accuse incrociato. In ogni caso non dovrebbe esserci faccia-a-faccia
Niente confronto elettorale tra candidati sindaci a Cavaria con Premezzo. Una decisione ribadita dalla “Lista di paese” guidata da Franco Zeni, che ha accusato l’altra lista, “Futuro Comune” con Busellato sindaco, di aver costruito un “caso”.
Perché un “caso”?
Secondo la lista di Zeni, il gruppo di Busellato avrebbe lanciato la sfida “attraverso una storia su loro profilo” che riportava l’idea di un “confronto diretto tra candidati sindaco”.
Di per sé non è raro che una lista avanzi di sua iniziativa l’idea di un dibattito, ad esempio è avvenuuto a Besnate negli ultimi giorni (il dibattito dovrebbe tenersi settimana prossima). Spesso – come avviene a Cavaria en anche a – a chiederlo sono le liste di minoranza, che giocano la campagna elettorale meno sulla difensiva e hanno interesse a cercare un confronto diretto.
«Abbiamo ricevuto risposta dal vicesindaco che sono disposti a un incontro che si tenga nella nostra sede elettorale, ma senza streaming» dice Ruggero Busellato, il candidato di Futuro Comune che sfida il sindaco uscente Zeni e il suo gruppo.
Diversa la ricostruzione appunto della lista Zeni, che dice di aver scoperto dell’invito solo per vie traverse e comunque di non aver dato alcun assenso: «Oggi il nostro vicesindaco Bonutto ha chiesto un appuntamento (telefondando!) al sig. Busellato presso la loro “sede elettorale” affinché potessimo trovarci non per fare un confronto ma per spiegar loro perché non era e non è intenzione fare un confronto diretto tra candidati sindaco».
Lo stesso Busellato a questo punto ha detto che lo«l’offerta di un incontro così», a porte chiuse e senza streaming, sia «irricevibile», divulgando il messaggio whatsapp inviato al vicesindaco Bonutto, che ha anche velatamente accusato Busellato di aver diffuso corrispondenza privata.
Ma al di là di questo, perché non fare un confronto elettorale? Il sindaco Zeni invece dice che «il confronto con Busellato io l’ho già voluto quando l’ho denunciato»: prima della campagna elettorale – estate 2023 – il sindaco infatti aveva già annunciato querela contro il suo (futuro) sfidante, il che ricorda come il clima fosse surriscaldato anche prima della fase elettorale. «Ho invitato il signor Busellato in quella occasione a un confronto diretto e lui non ha voluto».
A questo punto comunque non dovrebbe esserci un faccia-a-faccia. Se non quello alle urne.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.