“A Samarate la destra ha ignorato gli umori dei cittadini”
L'analisi di Sergio Broglia, il segretario del Pd che ha lanciato la candidatura di Ferrazzi a fine 2023. E che ora riconosce il contributo dei nuovi alleati al secondo turno
«Ovviamente prevale la soddisfazione per questo risultato per nulla scontato fino a 15 giorni fa. La nostra coalizione a sostegno di Alessandro Ferrazzi ha sfiorato il 30% al primo turno, ma difficilmente sarebbe riuscita a sconfiggere le Destre unite senza una convergenza programmatica con le liste civiche e con il M5S» dice Sergio Broglia, segretario del Pd di Samarate (a destra nella foto, alla presentazione di Ferrazzi a novembre 2023) .
È un riconoscimento importante dei “pesi” dentro la nuova coalizione creata per il secondo turno, che è valsa la vittoria a Ferrazzi. La stessa coalizione che dal centrodestra è stata indicata come «ammucchiata», nella polemica dell’ultima settimana prima del voto di ballottaggio.
«La miopia della Lega e dei suoi alleati è stata quella di ignorare gli umori che si potevano percepire in tutta Samarate da diverso tempo, e di perdere quel contatto con la gente che hanno tentato di recuperare solo negli ultimi giorni della campagna elettorale, lasciandosi però andare in pesanti attacchi contro tutti gli esponenti di centrosinistra e civici. La risposta dell’elettorato è stata chiara, pur di fronte ad un’ulteriore flessione della partecipazione, che rappresenta secondo me una sconfitta per tutta la politica».
Era – anche – il rischio di una campagna elettorale giocata sul tema solo politico delle alleanze, a suon di «bordate» che rischiavano di far passare in secondo piano anche il programma e anche il tema di rinnovamento e discontinuità nel centrodestra (un tema che a inizio campagna aveva messo in campo Fratelli d’Italia).
Il Partito Democratico, arrivato a pochi voti dalla Lega già al primo turno, sarà il partito più rappresentato nel
nuovo consiglio comunale. «Insieme ai nuovi alleati il Partito Democratico si prepara a varare una squadra di giunta e di consiglieri delegati di alto valore, per competenze, esperienze e capacità di dialogo. Noi abbiamo suggerito al sindaco Alessandro Ferrazzi alcuni nomi che rispondono, appunto, a tali requisiti, e che quindi sapranno certamente lavorare in sinergia a livello di Giunta e che vorranno ricreare con gli uffici quel clima che abbiamo visto venir meno negli ultimi anni. La sfida è grossa e sappiamo che ci sono molte aspettative. Non promettiamo miracoli, ma un impegno forte lo garantiamo da subito».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.