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Busto Arsizio ringrazia le sue eccellenze sotto lo sguardo di San Giovanni: “Da qui le energie migliori”

A Busto Arsizio la Giornata del Ringraziamento in occasione della Festa patronale. Civica Benemerenza a Giorgio Paglini

festa patronale busto arsizio 2024

Nella mattinata di lunedì 24 giugno alla villa Ottolini-Tosi di Busto Arsizio si è celebrata la tradizionale Giornata del Ringraziamento in occasione della Festa patronale di San Giovanni Battista. Presenti all’evento il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, il presidente del Consiglio comunale Laura Rogora, gli assessori, i consiglieri e le autorità tutte.

Ad aprire la cerimonia il sindaco Emanuele Antonelli che ha ringraziato i presenti. «Questo – ha detto il sindaco di Busto – è un momento di ringraziamento a quanti offrono il loro contributo per far crescere la nostra città. Siamo tutti molto orgogliosi di essere la prima città della provincia di Varese, una tra le prime in Lombardia, ma dovremmo anche essere felici di essere concittadini di persone che contribuiscono con il loro impegno a fare di Busto una città accogliente ed inclusiva».

Le energie migliori di Busto Arsizio e un monito ai giovani
Nel suo discorso il sindaco ha ricordato anche l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni nella vita pubblica. «È importante – ha detto il sindaco Antonelli – il coinvolgimento nella vita sociale di chi prenderà il nostro posto tra qualche anno. Ecco il motivo per cui ho incoraggiato il progetto dell’intero Consiglio comunale di cittadinanza attiva, un avvicinamento consapevole alle responsabilità che i giovani si dovranno assumere, uno stimolo a fare di più e meglio nelle attività educative rivolte a giovani e studenti».

Nella tradizionale cerimonia un posto di rilievo è stato assegnato a quanti si sono impegnati nel sociale. «L’attuale, – ha proseguito Emanuele Antonelli – è un’immagine di una città che genera positività, che mette ai margini chi non rispetta le regole, chi si approfitta delle debolezze, chi mina lo spirito sociale alla base della civile convivenza. La Patronale è l’occasione per riflettere tutti insieme su che città vogliamo, su quale futuro immaginiamo, su come potremo offrire opportunità ai giovani».

La presidente del Consiglio comunale ha ricordato che i premi assegnati non sono un traguardo definitivo ma un passaggio verso altre mete. «Tutte le persone che oggi saranno premiate, – ha detto Laura Rogora – essendo di Busto, non coglieranno questa attenzione della propria città come un risultato acquisito, bensì come il primo passaggio per altri importanti traguardi».

«Ringrazio i tantissimi giovani – ha detto Rogora – che hanno partecipato al progetto di cittadinanza attiva, che l’amministrazione ha immaginato come risposta concreta al problema della scarsa partecipazione alla vita pubblica da parte di molti cittadini, che sta diventando molto serio».

Le premiazioni

La cerimonia è iniziata con un momento dedicato ai cittadini che hanno avuto importanti incarichi de titoli da parte di istituzioni nazionali. I premiati sono l’ufficiale Danilo Francesco Guerini Rocco, il commendator Sergio Ferrario, il cavalier Giovanni Colombo e il direttore della Pinacoteca di Brera Angelo Lorenzo Crespi che da poco hanno ricevuto le onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica. «Sono molto orgoglioso di questa carica e tra l’altro non sono il primo direttore generale bustocco della Pinacoteca di Brera, – ha detto Angelo Crespi – essendo che appena arrivato lì ho subito trovato il ritratto di Giuseppe Bossi che ha fondato la Pinacoteca di Brera. Il mio è quindi un doppio orgoglio».

A seguire sono stati premiati e ringraziati i rappresentanti delle Forze dell’Ordine che si sono distinti per azioni importanti a tutela della sicurezza pubblica, l’abnegazione, la professionalità e lo spirito di servizio con cui operano a vantaggio della collettività.

È stato poi assegnato un riconoscimento a tutti coloro che hanno operato per la propria città senza apparire e senza chiedere nulla se non il bene comune. Sono stati quindi invitati sul palco numerosi ragazzi insieme ad Emanuela Bossi, fondatrice della onlus Mai Paura. «Questa donna – ha detto il sindaco Antonelli – pochi anni fa è comparsa sulle scene di Busto con il suo logo “Mai Paura” e ha stravolto la città in senso positivo». Non sono mancate le parole di ringraziamento anche ai ragazzi premiati. «Io ogni giorno in via Roma incontro una parte di questi ragazzi, a volte con i genitori e a volte tra di loro, – ha detto Paola Reguzzoni, assessore ai servizi sociali – e vi devo ringraziare. Via Roma è un posto che ti prende dentro perché vedi tante difficoltà, ma quando vedo voi io trovo l’energia per affrontare tutti gli altri problemi». Premiato anche l’atleta Riccardo Maino protagonista di importanti successi sportivi.

Premio della Bontà
Quest’anno il Premio della Bontà della Filodrammatica Ferrari è stato assegnato a Carlo Coppola, per la sua attività di raccolta fondi destinata ad enti benefici attraverso l’organizzazione di spettacoli teatrali. «Bisogna sempre fare di più, – ha detto Coppola – la cittadinanza ha bisogno e aiutare gli ultimi è un dovere di ogni cittadino».

Premio dedicato a Olga Boni
Il Premio, istituito dalla Giunta comunale e destinato a persone e associazioni che fanno del bene senza apparire, è stato consegnato a Emilio Lonati per il suo impegno a favore dei senza fissa dimora. «Dedico questo premio – ha detto Lonati – a tutti i volontari che ogni giorno operano attorno al difficile mondo della stazione».

Premio dedicato a Olga Fiorini
Attribuito a persone che hanno speso importante parte della loro vita al fine di educare e formare le giovani generazioni, il premio è stato conferito a Cristina De Piante per il contributo offerto alla divulgazione della cultura attraverso la fondazione di una casa editrice. Il premio è stato consegnato da Mauro e Cinzia Ghisellini che hanno raccolto il testimone della zia Olga Fiorini di cui è stato ricordato il lavoro a servizio dei giovani.

Premio Enrico dell’Acqua – difendere e garantire il futuro”
Attribuito a coloro che affrontano le sfide del futuro con speranza e coraggio, il Premio è stato consegnato a Lucia Sapia, imprenditrice nel settore della gelateria e prima donna “Campione del mondo di gelato”.

La consegna della Civica Benemerenza
La cerimonia si è conclusa con la consegna della Civica Benemerenza a Giorgio Paglini e con la lettura delle motivazioni da parte del sindaco di Busto. «Non ho avuto dubbi, – ha detto il sindaco Antonelli – proponendo il nome di Giorgio Paglini per la Civica Benemerenza, che la scelta fosse condivisa e approvata da tutti in città. Un uomo e un imprenditore che opera lontano dai riflettori, che si mette a servizio della propria azienda per farla crescere insieme ai suoi collaboratori. Un uomo che interpreta più di chiunque altro lo spirito del moderno imprenditore, attento ai rapporti personali e di grande sensibilità nei confronti del territorio».

«Questo Premio – ha detto Giorgio Paglini – è per me un onore e motivo di orgoglio ma soprattutto simbolo di ulteriore responsabilità. In un mondo in costante cambiamento, non è mai mutato il nostro attaccamento come famiglia e come azienda a quel territorio in cui siamo nati e cresciuti, un territorio che ci ha dato tanto e a cui abbiamo sempre cercato di restituire il successo ottenuto dalla nostra attività».

Appuntamento a mercoledì 26 giugno alle 11.30 per lo svelamento della lastra marmorea su cui è scolpito il nome del nuovo benemerito.

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Pubblicato il 24 Giugno 2024
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