Come in tutti gli aeroporti del mondo, anche a Milano Malpensa è stata una giornata molto complicata, a causa del guasto informatico che ha colpito scali e compagnie aeree, in particolare negli Stati Uniti.

Abbiamo raccontato i problemi nell’arco della giornata fin dal mattino (qui), ma ora è possibile fare un quadro complessivo della situazione: in tutto a Malpensa sono stati cancellati circa venti voli, il che significa che sono rimaste a terra migliaia di passeggeri.

I sistemi dell’aeroporto hanno continuato a funzionare regolarmente, le difficoltà sono legate alle singole compagnie.
L’impatto maggiore si è avuto sui voli da e per gli Stati Uniti, dove il blocco a un certo punto è stato totale: da Malpensa sono stati cancellati tre voli Delta e un volo United, mentre sono stati cancellati tutti quelli in arrivo.

Altre cancellazioni – legate al problema informatico – su Malpensa hanno riguardato Turkish Airlines, Easyjet, Ryanair e WizzAir.
Il grosso delle cancellazioni hanno riguardato le ore del mattino.

Alle 14.30 è stato convocato un Comitato di Crisi, per gestire i problemi, che comprendevano le code dei passeggeri ma anche la gestione delle piazzole di sosta degli aerei, “sovraffollate” a causa degli aerei rimasti a terra.

Sull’altro scalo milanese, Linate, l’impatto ha riguardato soprattutto Ita Airways: la compagnia in una nota ha detto che i sistemi, nonostante il problema generalizzato a livello mondiale sui sistemi informatici, “hanno continuato a funzionare correttamente grazie a soluzioni di backup” ma che il suo ntrwork è stato “impattato dalle forti restrizioni del traffico aereo in Europa e dalle problematiche registrate da alcuni degli aeroporti su cui opera”. Su Linate sono stati cancellati 26 voli, a Roma Fiumicino 34.

Un altro scalo che ha visto diverse cancellazioni da/per gli Usa è Napoli Capodichino, dove sono 550 i viaggiatori lasciati a terra.

Nel mondo 2850 voli cancellati

A livello globale, i voli annullati a causa del guasto informatico sarebbero più di 2.850. Gli aeroporti con più cancellazioni e ritardi sarebbero Shenzen, in Cina, Amsterdam nei Paesi Bassi (hub di Klm-Air France, e Atlanta negli Stati Uniti.

Un’animazione in timelapse mostra, su elaborazione di schermate di Flightradar, lo stop dopo la mezzanotte in Usa:

12-hour timelapse of American Airlines, Delta, and United plane traffic after what was likely the biggest IT outage in history forced a nationwide ground stop of the three airlines. pic.twitter.com/wwcQeiEtVe

— Colin McCarthy (@US_Stormwatch) July 19, 2024