Il settore alimentare relativo alla pasticceria e ai biscotti si configura piuttosto peculiare in ottica packaging, in quanto conserva delle regole tutte sue per poter essere correttamente conservato. Ovviamente la prima necessità alla quale l’imballaggio deve ottemperare è quella relativa alla preservazione del prodotto contenuto al suo interno, isolandolo dagli agenti esterni e conservandolo in base alla tipologia di prodotto in questione.

Sacchetti e confezioni per biscotti devono inoltre essere concepiti con un design moderno e accattivante, che spinga il consumatore ad acquistare il prodotto. Ecco quindi tutte le linee guida nella scelta di un packaging per biscotti incisivo ed efficace.

Design e forme delle confezioni

Tradizionalmente questi prodotti venivano confezionati in barattoli in latta e in alcuni casi perfino in vetro, un’usanza che oggi è diventata sempre più di nicchia e che spesso indica un artigianato d’alta qualità. Le esigenze per la produzione su larga scala sono notevolmente cambiate, e la scena è stata letteralmente rubata dai sacchetti e buste in plastica trasparenti, utili e versatili in quasi ogni situazione. Questa tipologia di design li rende inoltre ideali anche in ottica personalizzazione, oltre che adattabili a diverse forme.

Anche le scatole in cartoncino rappresentano una scelta ottima e per gli stessi motivi dei sacchetti, ma con la garanzia di una protezione ancora maggiore. Chiaramente la forma del packaging deve sempre risultare ideale per il prodotto che si sta confezionando, ed è quindi sempre utile conoscerne le caratteristiche prima di scegliere il design.

L’importanza dei materiali

I materiali ricoprono un ruolo di assoluta importanza nella scelta di un packaging di questo genere, in quanto risultano essere fattori fondamentali non soltanto per la preservazione del prodotto, ma anche per la sua shelf life, ovvero il periodo di conservazione del prodotto all’interno degli scaffali di un negozio.

Per questi tipi di prodotti vengono generalmente utilizzati i film plastici, in quanto si presentano al momento i più competitivi per la stratificazione della protezione che offrono. Essi sono infatti particolarmente resistenti a sbalzi termici e lacerazioni, impermeabili e in possesso di un’elasticità che li rende estremamente versatili. Per tutte queste ragioni questo materiale si presenta ideale per gran parte dei prodotti di questo genere, oltre che una scelta competitiva anche in termini di sostenibilità.

Elementi aggiuntivi e personalizzazione

Impossibile non concludere con la customizzazione dei packaging, un elemento divenuto ormai importantissimo anche in termini di marketing. Su questo aspetto il packaging deve necessariamente tenere conto del pubblico di riferimento del prodotto, ed elaborare dei contenuti visivi che possano risultare accattivanti per quella fascia di pubblico. Oltre a ciò risulta anche utile inserire delle informazioni sul retro della confezione che raccontino la storia e le qualità dell’alimento.

Importante inoltre l’inserimento di elementi aggiuntivi come linguette adesive e pieghe che ne facilitino l’apertura, e che rendano il packaging comodo, moderno ed efficiente. Accessori di questo tipo si presentano come delle soluzioni utilissime per usufruire agevolmente del prodotto preservandone allo stesso tempo il gusto e la fragranza.