28 settembre 1934, dagli hangar della Siai esce il primo Sm79, nasce il “gobbo maledetto”

È probabilmente il velivolo più rappresentativo dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale: nato bombardiere da un progetto dell’ingegner Marchetti, divenne noto soprattutto per l’impiego come aerosilurante, dando del filo da torcere anche a dieci anni dal debutto