Quando si tratta di gestire in maniera efficace ed efficiente un edificio residenziale condiviso, la figura dell’amministratore condominiale appare certamente fondamentale. Questa figura professionale si occupa infatti di un ampio ventaglio di mansioni, che spaziano dalla gestione finanziaria dello stabile ad ogni tipo di decisione che riguardi aspetti come manutenzione, burocrazia e benessere generale del condominio. Per tutta questa serie di motivi, affidarsi ad un professionista valido e competente rappresenta una decisione di grande importanza per la qualità della vita degli inquilini.

Gli amministratori di condominio a Milano di Estia rappresentano perfettamente la scelta ideale per questa tipologia di figura professionale, in quanto non soltanto competenti e preparati, ma anche in grado di fornire un gran numero di soluzioni per qualsiasi tipo di esigenza richiesta dallo stabile. Ma come può essere operata la scelta di una figura di questo tipo?

Individuare le esigenze del condominio

Primo step necessario al fine di scegliere la miglior soluzione possibile per tutti è individuare le esigenze presentate dallo stabile.

Queste riguardano principalmente l’aspetto finanziario e quello legato alle dimensioni del condominio, oltre che per tutto ciò che concerne manutenzioni e questioni di natura sociale. Dopo aver valutato tutti gli aspetti del caso, si può procedere verso la scelta della tipologia di amministratore.

Scegliere il tipo di amministratore: interno o esterno?

Esistono due tipologie di amministratore condominiale: interno ed esterno. L’amministratore interno è colui che viene scelto, come suggerisce il termine, internamente, ovvero tra i condomini. Questa scelta potrebbe rivelarsi certamente comoda, specialmente per gli stabili con un numero contenuto di persone.

Quello esterno è invece un professionista appositamente preparato per svolgere la professione con competenza e secondo una specifica preparazione, il che lo rende la scelta ideale per la qualità della vita degli inquilini e per una gestione idonea del condominio.

Ricerca e valutazione

Nel caso in cui si opti per un amministratore esterno, occorrerà dedicarsi a una ricerca approfondita dei potenziali candidati. In situazioni di questo tipo risulta fondamentale stratificare il più possibile la ricerca, affidandosi a motori di ricerca, recensioni e referenze, strumenti molto importanti che aiutano in maniera significativa operazioni del genere.

Una volta individuati i profili che si addicono maggiormente alle esigenze del condominio bisognerà valutare con cura i loro curricula, in modo da selezionare l’opzione migliore in base alle esigenze dello stabile. Generalmente si raccomanda sempre di affidarsi a professionisti di esperienza, specialmente per i condomini più numerosi, in quanto maggiormente in grado di gestire al meglio tutte le situazioni e le problematiche che questi possono presentare.

Dopo la scelta

Una volta che l’assemblea condominiale avrà approvato l’amministratore di condominio occorrerà svolgere un monitoraggio costante delle sue prestazioni, in modo da capire se la sua gestione risulterà essere in linea con i bisogni e le esigenze degli inquilini. Questa operazione è fondamentale per capire se si intende continuare con lo stesso amministratore (e quindi rinnovare il suo contratto) oppure scegliere un’altra soluzione, affidandosi a una nuova figura. Si raccomanda infine di prendersi il giusto tempo per scegliere un amministratore di condominio, in quanto si tratta di una decisione che determinerà la qualità della vita dell’intero stabile.