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Sandro Turotti rinnova per altri due anni: supererà i 10 anni da ds della Pro Patria

Il direttore sportivo aveva il contratto in scadenza a giugno ma ha prolungato fino al 2027. "Con questo terzo rinnovo mi piacerebbe creare qualcosa che possa restare nella storia di questa società. Davanti alla proposta del Presidente ho deciso in poco tempo di accettare"

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Il direttore sportivo della Pro Patria Sandro Turotti rinnova per altri due anni il proprio contratto: rimarrà insieme alla società di Busto Arsizio fino al 2027.

La notizia, resa ufficiale dalla società mercoledì 4 settembre, è una di quelle che sicuramente farà maggior piacere ai tifosi della squadra bianco-blu, che prima di oggi da mesi, ancora di più dopo le parole della conferenza stampa nel giorno del raduno, guardavano con occhio vigile alla data del 30 giugno 2025, giorno in cui il contratto del ds, senza dubbio tra i principali artefici di quanto di buono fatto in Via Ca’ Bianca negli ultimi nove anni, sarebbe scaduto prima del rinnovo odierno.

«Ribadendo, attraverso la sottoscrizione di un nuovo accordo, la stima e la professionalità del Direttoreè tangibile il suo atto amore nei confronti Pro Patria, che esula da quanto io resterò in carica» commenta la presidente Patrizia Testa nel giorno del prolungamento del contratto.

“PIÙ DI DIECI ANNI CONSECUTIVI: ORGOGLIOSO PER QUALCOSA CHE VA AL DI FUORI DELLA NORMALITÀ”

Queste, invece, le parole del direttore sportivo dopo aver siglato l’accordo: «In questi mesi ho trovato dentro di me delle motivazioni che mi hanno portato a restare a fianco della Pro Patria. Con questo ennesimo rinnovo diventeranno più di 10 anni consecutivi nella stessa società: questo è un qualcosa che è fuori dalla normalità che mi rende orgoglioso».

«Davanti alla proposta del Presidente ho deciso in poco tempo di accettare – spiega Turotti -. Lo scorso anno – non possiamo negarlo – è stato molto difficile, ma nel momento in cui ho sottoposto al Presidente diverse richieste, ho visto la volontà di venirmi incontro, portandola ad ulteriori sacrifici. Tutto ciò mi ha portato a trovare nuovi stimoli per proseguire questa esperienza. Quest’anno abbiamo operato una mezza rivoluzione a livello di prima squadra inserendo tanti giovani e aprendo un nuovo ciclo che ha portato Ferri e Piran – ragazzi che sono cresciuti nella Nostra Pro Patria – a indossare la fascia da capitano. Non posso nascondere di essere una persona ambiziosa, e con questo terzo rinnovo mi piacerebbe creare qualcosa di ancora più bello, che possa restare nella storia di questa società».

«Ringrazio in primis il Presidente, nonostante qualche normale divergenza, c’è un rapporto di stima reciproca e di fiducia; un grazie va anche a tutta la sua famiglia, sempre presente per i colori biancoblu. Ringrazio inoltre tutte le persone che hanno lavorato con me in questi anni: quando si ottengono risultati e gratificazione, il merito non è solo di una persona ma di tutti quelli che lavorano per il Club. Un grazie agli organi di stampa e soprattutto ai nostri tifosi: mi hanno sempre dimostrato vicinanza e rispetto, valori che sono fondamentali per me. Adesso, tutti insieme… gridiamo pro!»

Pubblicato il 04 Settembre 2024
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