“Fontana viaggi con i pendolari varesini e non incolpi altri”
Nel giorno dell'ennesimo guasto, Europa Verde critica le frasi del presidente della Regione, che si era detto "offeso e indignato dai disservizi"
«Fontana dovrebbe smetterla di incolpare sempre qualcun altro, lo invitiamo a viaggiare una settimana insieme ai pendolari della “sua provincia” per toccare in prima persona i disagi». Lo dice Europa Verde (provincia di Varese) rivolgendosi al presidente di Regione Lombardia.
L’appello a Fontana arriva nel giorno in cui i viaggiatori in treno hanno dovuto affrontare una mattina complicatissima, per diverse cause: un investimento sulla rete delle FerrovieNord ma anche un grave guasto a Milano Certosa che ha messo in crisi tutte le direttrici del Nord-Ovest e Ovest Milano (treni da Torino, Novara, Malpensa, Gallarate, Luino, Domodossola , Varese e Porto Ceresio).
Di seguito il comunicato completo.
“2024: odissea dei pendolari lombardi, tra realtà e fanta-promesse”
Europa Verde-provincia di Varese si compiace che il presidente Fontana e la giunta Lombarda dopo le firme di 30.000 pendolari, che prima delle ultime regionali non hanno voluto ricevere insieme ad una delegazione di rappresentati dei comitati, si sono finalmente accorti delle condizioni disastrose con cui ogni giorno devono viaggiare migliaia di cittadini Lombardi sui treni.
Indifferenza verso il passato e verso l’oltre mezzo milione di cittadini lombardi che scelgono il treno per viaggiare in maniera economica e sostenibile o opportunismo nell’aver intravisto una via per poter, alla luce dei recenti fatti intercorsi anche alla rete veloce nazionale, scaricare la responsabilità su qualcun altro pur di non assumersi la propria? Trenord è sempre autoassolta?
«Offeso e indignato dai disservizi. Basta scuse, pretendo risposte concrete», queste le parole del presidente di regione, riportate dai giornali, dopo l’incontro in regione Lombardia tra la maggioranza del centro-destra, RFI e Trenord.
Anche dopo il primo insediamento, nel 2018, lo stesso Fontana dichiarò ‘Mi vergogno ma chiedo ai pendolari di avere pazienza. Per portare avanti i nostri progetti serve ancora qualche mese di tempo, spero che presto si possa invertire la rotta’. Europa Verde – provincia di Varase si domanda se Il proclamare senza fare niente stia diventando un hobby irrispettoso nei confronti dei pendolari di questa regione.
Pendolari i cui animi sono ancora più esacerbati nel pensare ai milioni di euro investiti, da questa stessa maggioranza, per finanziare autostrade fallimentari: infrastrutture che oltre a dimostrarsi ogni giorno una macchina mangia soldi della collettività hanno prodotto un consumo di suolo devastante in una delle regioni più urbanizzate d’Europa.
Gli anni passano ma la pazienza dei cittadini, pendolari e comitati è ormai terminata. Anche la tanto sbandierata “giustificazione” che i treni nuovi avrebbero risolto i problemi è andata a sciogliersi come neve al sole vedendo i ritardi cronicizzarsi come una malattia mai curata e alcuni di questi nuovi treni già in manutenzione. Se aggiungiamo a questo una totale assenza di coordinamento e gestione degli interventi sulle linee effettuate da RFI, che chiude tratte per interi
mesi per ristrutturarne pochi km, e la non percepita manutenzione ordinaria delle linee che accusano continui guasti, l’incubo quotidiano dei pensolari lombardi è servito.Europa Verde – provincia di Varese tiene a ricordare al presidente Fontana ed al suo Assessore Lucente che, come il primo atto concreto di “Interessamento” verso i pendolari dopo la rielezione dello scorso anno, è stato quello di rimuovere l’erogazione dei bonus automatici di rimborso sugli abbonamenti a seguito del non raggiungimento dell’indice di puntualità, sulle circa 40 linee regionali. Proprio gli ultimi mesi dell’erogazione di questo contributo Gennaio-Marzo 2024 sono
testimonianza del collasso del servizio ferroviario regionale da parte di Trenord, quasi 30 linee sotto gli standard minimi di qualità. Da Aprile 2024 sia il metodo di calcolo dell’indice di puntualità che l’erogazione automatica dei bonus è nei fatti azzerato facendo risparmiare a regione ingenti quantità di denari che, anche se re-investiti nella qualità del servizio ferroviario, non hanno sortito nessun effetto, tanto da sollevare grandi perplessità per la fallimentare gestione del servizio.Nonostante l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) sollecitata dai comitati e pendolari abbia indicato come l’erogazione del bonus non violasse alcuna regolamentazione europea, ad oggi, i pendolari lombardi non hanno più in mano uno straccio di prova da impugnare per poter contestare a vari livelli le pessime condizioni di viaggio che subiscono ogni giorno.
Europa Verde – Provincia di Varese è vicina a quelle centinaia di migliaia di persone che ogni giorno, che dai nostri territori, scelgono di muoversi in regione utilizzando il treno e che sempre più spesso sono abbandonate al loro destino tra guasti, soppressioni e ore di lavoro e di vita perse, che nessuno mai gli restituirà. Aggiungiamo la voce del nostro schieramento politico a quella di queste persone nel chiedere al presidente Fontana di smetterla di incolpare sempre qualcun altro ma di viaggiare una settimana insieme ai pendolari della “sua provincia” per toccare in prima persona i disagi che tutti noi passiamo quotidianamente.
Alessandro Pennati e Camilla Colombo
(co-portavoce Europa Verde – Verdi provincia di Varese)
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.