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Rivolta in carcere a Busto Arsizio. Un detenuto è rimasto ustionato

I disordini sono scoppiati dopo le 17 mentre un gruppo di detenuti stava rientrando nelle celle dalla sala socialità. Alla base delle proteste la mancanza di risposte dalle autorità della casa circondariale

Apre lo sportello del Garante regionale dei Detenuti in carcere a Busto

Sono giorni di tensione quelli che si stanno vivendo nel carcere di Busto Arsizio. L’ultimo episodio è avvenuto oggi pomeriggio, giovedì, poco dopo le 17 all’interno della sezione terza dove un detenuto è rimasto ferito. La notizia è confermata dalla direttrice Maria Pitanello che parla di una situazione che è rientrata sotto controllo in breve tempo.

Fatto sta che il detenuto è rimasto ferito a seguito di un’esplosione causata da una bombola del gas. La rivolta è partita mentre alcuni dei ristretti stavano rientrando dalla sala socialità verso le celle. Il gruppo si è rifiutato di rientrare e ha occupato la sezione spaccando tutto quello che ha trovato a tiro.

All’improvviso lo scoppio che ha coinvolto uno di loro, rimasto ferito al volto e ad una mano nel tentativo di spegnere le fiamme causate dalla bombola. Da quanto è emerso nessun altro detenuto o agente di Polizia Penitenziaria è rimasto ferito.

Come detto si tratta dell’ultimo di una serie di episodi. Nei giorni scorsi era rimasta ferita una psicologa, colpita con un bastone da un detenuto. La protesta di oggi, come anche quelle dei giorni scorsi, sarebbero partite a causa delle difficoltà da parte di alcuni detenuti ad ottenere risposte dall’istituto.

Pubblicato il 24 Ottobre 2024
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