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Anffas, Aias e Comunità Marco Riva: il benefattore anonimo di Busto Arsizio ha colpito ancora

Per il terzo anno consecutivo è arrivato l'assegno. Il presidente della fondazione Gianfranco Zilioli si associa alla proposta di Diego Cornacchia: «Che sia nominato cittadino benemerito»

comunità marco riva busto arsizio

Dopo la Fondazione Anffas-Tosi Ravera e L’Aias anche quest’anno il benefattore anonimo ha lasciato il segno presso la Comunità di recupero Marco Riva a Busto Arsizio.

Il presidente Gianfranco Zilioli ha fatto sapere che nella cassetta postale ha trovato un generoso contributo di euro 3.000: «un gradito regalo natalizio. Come presidente dell’Associazione non posso che ringraziare per questo segno che oramai si ripete costantemente da diversi anni ma che ogni volta mi fa riflettere. La solidarietà verso il prossimo è importate ma quando si manifesta con questo gesto che rimane anonimo vale sicuramente il doppio. Per me ha un significato importante: il gesto prima dell’ego».

Zilioli è convinto che «l’umiltà è la caratteristica delle persone dotate. Per questo motivo condivido la proposta del presidente dell’Anffas Tosi Ravera, Diego Cornacchia, e a lui mi associo. Che sia di esempio per tutti: Cittadino benemerito».

Conclude il presidente della comunità Marco Riva: «Caro amico, approfitto per ricambiare con un grazie dal cuore; se vorrai la porta della nostra struttura è sempre aperta».

Pubblicato il 22 Novembre 2024
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