Il confronto sulle nuove rotte di Malpensa è acceso nel Varesotto e in Lombardia, dove è stato appena presentato anche un esposto alla Procura competente, quella di Busto Arsizio. Ma una certa preoccupazione – per l’impatto del nuovo scenario dei decolli – serpeggia anche in Piemonte, dove sono stati ufficializzati i dati raccolti dalle centraline di monitoraggio di Arpa Piemonte, l’agenzia di protezione ambiente incaricata (al pari di Arpa Lombardia) di raccogliere dati certi sui livelli di rumore.

Secondo i dati pubblicati da Arpa (disponibili integralmente qui) l’impatto acustico risulta peggiorato, se si prende complessivamente il quadro che emerge dalle quattro centraline di rilevamento in continuo posizionate nei comuni di Pombia, Varallo Pombia (centro e  frazione Cascinetta) e Castelletto Ticino.

Se si prendono ad esempio i dati di settembre tre centraline su quattro, con l’eccezione di Castelletto Ticino, registrano un aumento del numero dei voli rilevati e del rumore causato dal passaggio degli aerei. Come detto solo la centralina di Castelletto Ticino registra una lieve diminuzione (-2,4 voli giornalieri), in conseguenza dello spostamento più a Sud della rotta di decolli, che sgrava leggermente una località molto esposta al rumore.
Per la stessa ragione invece si rileva un forte aumento sulla centralina posizionata sotto la rotta 305° a Cascinetta di Varallo Pombia, con un aumento medio di 47,8 dei voli rilevati giornalmente (da 23,7 a 71,5). Aumentano invece su tutte e quattro le centraline il numero di voli notturni, con picco anche qui per Cascinetta, che registra +5,9 voli in più ogni notte, in media.

Il dato acustico Lsor (livello equivalente in decibel come media energetica giornaliera del livello di rumore di origine aeronautica) registra aumenti su tre centraline su quattro, con un aumento diurno medio di +6,7 decibel a Cascinetta (6,5 decibel in più la notte). Limitatissima è invece la diminuzione registrata su Castelletto Ticino: -0,2 decibel in media diurna e 0,4 la notte.

Sulla sponda piemontese si fa notare inoltre come “in termini assoluti sono inoltre stati registrati diversi superamenti dei limiti stabiliti dai Piani di Classificazione Acustica comunali in Piemonte”.

Contro le rotte di decollo di Malpensa ora c’è un esposto alla Procura

La sperimentazione, iniziata il 18 aprile, si è conclusa definitivamente l’8 novembre, con il ritorno al precedente scenario. Il monitoraggio sull’impatto acustico dei voli si è svolto su entrambe le sponde del Ticino, anche se Comitati e attivisti lamentano che in Lombardia non sono stati ancora diffusi dati completi, tra cui la Relazione Tecnica, come denuncia anche il Comitato dei Cittadini di Varallo Pombia, dopo l’incontro a Casorate Sempione del 7 novembre.

La Commissione aeroportuale, di cui fanno parte solo i Comuni lombardi più direttamente a contatto con l’aeroporto, riprenderà in mano la valutazione dello scenario di sperimentazione dalla prossima seduta del 30 novembre.