Nonostante la riduzione decisa dal ministro dei Trasporti, lo sciopero generale di venerdì 29 novembre avrà un impatto significativo sui voli sugli aeroporti milanesi di Milano Linate e Milano Malpensa, con quasi cento voli cancellati, tra partenze e arrivi.

Sullo scalo intercontinentale di Malpensa risultano cancellati quattordici voli in partenza (quasi tutti corrispondenti a voli in arrivo). Tra questi c’è il volo di Iberia su Madrid, due voli Turkish su Istanbul, British su London Heathrow, due voli Sas su Oslo e Copenhagen, due Air France su Paris Charles De Gaulle. Si tratta per lo più – a Malpensa come anche a Linate – di voli nella tarda mattinata, nella fascia di sciopero generale di quattro ore, anche se ce ne sono anche alcuni più tardi.

Più ampio l’impatto su Linate, dove risultano già cancellati 34 voli in partenza.
Il grosso delle cancellazioni riguarda voli di Ita Airways, che cancella voli su Napoli, Paris Orly, Catania, Reggio Calabria, Dusseldorf, Amsterdam, Trieste, Palermo, Lamezia Terme, London City, ovviamente anche su Roma Fiumicino. Tra i voli su Napoli che sono stati cancellati ce ne sono anche due nel pomeriggio.

Ci sono poi anche cancellazioni da parte di compagnie straniere, ad esempio Air Dolomiti su Francoforte, British sul Heathrow (due), Madrid su Iberia, Sas su Arlanda.

La riduzione dello sciopero a quattro ore riguarda solo lo sciopero generale convocato da Cgil, Cisl e sindacati di base.
Ma nella stessa giornata sono previsti, su Milano, altri due scioperi che riguardano invece specifiche aziende e che non rientrano nella riduzione: tra Malpensa e Linate scioperano per ventiquattro ore gli addetti di Aviapartner (che fornisce servizi di terra) e di Sea spa, il gestore aeroportuale, per questioni contrattuali.