Sabato mattina Luciano Silighini Garagnani, produttore e regista cinematografico ha denunciato la presenza dei bocconi sospetti posizionati all’interno di una delle tre piccole aiuole dove lui porta i suoi due Yorkshire.

«Due piccoli ossi con sopra ancora dei residui di carne lasciati semi nascosi ma del tutto visibili nell’aiuola dove porto i miei cani – dichiara Silighini – è stato Charlie, uno dei miei due cani, a notarli avvicinandosi e spostandosi infastidito subito. Lui è addestrato a riconoscere bocconi sospetti e li è scattato l’allarme con l’intervento tempestivo dei tecnici comunali e della polizia municipale».

Sul posto è arrivata la polizia municipale e i tecnici che hanno raccolto i due bocconi.

Nei giorni scorsi Silighini aveva presentato una querela alla procura della Repubblica dopo aver ricevuto una e-mail anonima con riferimenti chiari all’uccisione del cane e di due conigli. Il regista, avendo anche due conigli, si è rivolto ai magistrati che da tempo stanno indagando per alcuni atti persecutori da lui subiti.

Questo fatto si aggiunge al ritrovamento di un sacchetto contenenti alcuni sassi, materiale fecale e terra proprio davanti al portone dell’appartamento del regista.