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Busto Arsizio festeggia la Polizia Locale. “Città sicura anche grazie a voi”

In occasione della festa di San Sebastiano gli encomi agli agenti e la presentazione dei progetti futuri, tra educazione, sicurezza, prevenzione

Generico 20 Jan 2025

In occasione delle celebrazioni per San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, la Sala Tramogge dei Molini Marzoli a Busto Arsizio ha ospitato il tradizionale appuntamento che celebra l’operato delle forze dell’ordine, in particolare della Polizia Locale, e la presentazione delle attività svolte durante l’anno appena trascorso.

«Celebriamo questo giorno – ha detto il sindaco Emanuele Antonelli – per ricordare a tutti il valore del Corpo di Polizia Locale per la sicurezza della città e per il benessere e la serenità dei cittadini. La giornata di oggi serve anche a riflettere sulla sicurezza della nostra Busto che anche recentemente ha dovuto affrontare situazioni spiacevoli e meritevoli di grande attenzione. Nonostante tutto Busto è e rimane una città sicura, lo è grazie all’impegno delle forze dell’ordine che compiono un lavoro straordinario».

Dopo la lettura dei messaggi in occasione delle celebrazioni per San Sebastiano dell’europarlamentare Tovaglieri, dell’assessore regionale La Russa e del presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, la presidente del Consiglio Comunale Laura Rogora ha ricordato che quello della Polizia Locale più che un lavoro è una missione. «San Sebastiano – ha detto Rogora – è un esempio di dedizione e di coraggio e le stesse parole le uso per la missione che voi ogni giorno compite. Mi auguro che le istituzioni competenti, in questo momento difficile in cui una fascia di persone ha deciso di non rispettare le regole, possano esservi di aiuto e fare tutti i passi necessari per potervi preservare».

All’evento non poteva mancare l’assessore alla Sicurezza Matteo Sabba. «La Polizia Locale – ha detto l’assessore Sabba – difende tutti i giorni i cittadini rischiando tutti giorni. Quello che abbiamo visto nei giorni scorsi, sono situazioni complicate da gestire. È vero
che sono episodi sporadici ma loro che sono tutti i giorni sulla strada questi avvenimenti li vivono spesso. Le cose che ho chiesto fin dal primo giorno al Corpo tramite il Comandante sono due: quella di aumentare la percezione della sicurezza in città, compito complicato
perché la “percezione” riguarda le emozioni di ognuno, e l’altro – ha concluso Sabba – è quello di lavorare sempre con il sorriso, anche di fronte alla maleducazione e alla rabbia».

Le premiazioni

A seguire, le premiazioni degli agenti che si sono distinti per azioni meritevoli, tra le quali l’arresto di un pregiudicato latitante su cui pendeva un provvedimento di esecuzione di pena in stato di evasione, il sequestro di armi e strumenti di effrazione, il salvataggio di un cittadino estratto dal proprio veicolo rimasto intrappolato durante l’allagamento di un sottopasso, il sequestro di circa un chilogrammo di sostanze stupefacenti, contanti e beni di provenienza furtiva, l’accertamento di diverse violazioni di natura penale in materia edilizia, di immigrazione e sfruttamento del lavoro e l’arresto di un uomo in forte stato d’alterazione per reati contro pubblici ufficiali e contro il patrimonio.

Gli agenti sono stati pubblicamente ringraziati per il lavoro svolto e per il coraggio dimostrato.
Dopo le premiazioni, il comandante di Polizia Locale Stefano Lanna ha presentato il report delle attività svolte nel 2024. «L’anno appena trascorso – ha detto Lanna – si è caratterizzato per la sperimentazione e lo sviluppo di nuove strategie organizzative e strutturali introdotte al fine di migliorare l’attività di controllo del territorio. In primo luogo, si è puntata l’attenzione sul ripristino delle attività di prossimità consolidando il compito primario della Polizia Locale, di essere più vicini alle esigenze del territorio».

Concorso di idee

Tra le azioni svolte nel corso dell’anno spicca il concorso di idee realizzato dalla Polizia Locale nel mese di marzo e indirizzato agli istituti scolastici comunali al fine di poter creare un logo istituzionale in grado di identificare e rappresentare in maniera esaustiva il Corpo
di Polizia Locale bustocca. Al concorso hanno partecipato 27 ragazzi.

Progetto nuova centrale operativa

Tra i progetti spicca la realizzazione, ora in ultimazione, della Nuova Centrale Operativa Tecnologica, che punta ad avere una nuova piattaforma di gestione operativa unica ed efficiente, le cui funzionalità verranno amplificate grazie alle nuove tecnologie fornite attraverso l’Intelligenza Artificiale. Il nuovo impianto sarà in grado di allertare l’operatore di Centrale in tempo reale su situazioni anomale e allo stesso tempo di fornire nuovi strumenti di interconnessione con le altre forze dell’ordine.

Progetto di prevenzione delle truffe agli anziani “Io non ci casco”

Il progetto è stato finanziato da Regione Lombardia e svolto con l’obiettivo di fare prevenzione sulla popolazione anziana sulle principali cause di truffa. A tal proposito è stato anche attivato lo Sportello Digitale per le segnalazioni e attivazione di supporto tecnico e giuridico agli anziani.

Educazione stradale

Nel 2024 ben 124 classi di 22 scuole (di cui 16 delle scuole secondarie, 102 della scuola primaria e 6 dell’infanzia) hanno aderito e partecipato al progetto di educazione stradale. I ragazzi delle scuole hanno avuto la possibilità di incontrare gli agenti durante la Settimana Europea della Mobilità, durante la quale sono stati allestiti itinerari dedicati ai più piccoli, da percorrere su mini-auto elettriche, per imparare le prime regole del Codice della Strada e conseguire la “baby-patente”.

Controllo del vicinato

Il Comune di Busto Arsizio ha aderito nuovamente al Protocollo promosso dalla Prefettura di Varese che riconosce il Controllo del Vicinato come buona pratica di partecipazione attiva della cittadinanza al fine di migliorare la sicurezza delle città. Busto ha 15 gruppi di
Controllo del Vicinato che coinvolge circa 700 famiglie aderenti. Nel 2024 si sono svolti sei incontri pubblici e tre riunioni di coordinamento con i referenti dei gruppi.

Progetto “On the road”

I ragazzi delle scuole superiori sono stati coinvolti nel progetto “On the road” per spiegare loro cosa significa far realmente parte del personale di emergenza, trasmettendo loro i valori di legalità e sicurezza stradale. I ragazzi hanno partecipato alle attività di controllo e
presidio del territorio, accertamenti etilometri e pronto intervento. Con i ragazzi gli agenti hanno costruito non solo un rapporto lavorativo ma anche di stima, infondendo responsabilità e consapevolezza civica.

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Pubblicato il 25 Gennaio 2025
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