Distruggono una telecamera in piazza Risorgimento a Gallarate: beccati, denunciati e sgridati dai genitori
Nei guai due sedicenni e un quindicenne, che se la sono presa con una telecamera privata sulla piazza. La Polizia Locale li ha rintracciati in poco tempo
Con una indagine lampo la Polizia Locale di Gallarate è riuscita ad individuare i responsabili di un atto vandalico compiuto da tre giovanissimi, ai danni di un impianto di video sorveglianza, installato all’esterno di un condominio nei pressi di Piazza Risorgimento.
A metà novembre due quindicenni ed un sedicenne, residenti nel Gallaratese, si sono accaniti contro una telecamera che controllava un’area privata di Piazza Risorgimento, colpendola più volte, fino a farla cadere a terra, por poi sottrarla e farla sparire.
Il gruppetto se l’è presa con la telecamera e, quando un condomino è intervenuto per farli ragionare, l’atteggiamento dei protagonisti è diventato sempre più ostile, al punto da urlare: «Noi con gli sbirri non parliamo».
I tre sono riusciti nell’intento di staccare la telecamera dal supporto (i filmati acquisiti mostrano proprio i momenti in cui l’apparato è colpito), poi si sono allontanati convinti di aver eliminato le “prove”, ovvero i file che hanno immortalato tutta la scena, che però, contrariamente a quanto sperato dai ragazzi, è stata salvata sul cloud gestionale dell’impianto.
Preso atto dell’atto vandalico e del furto subito, il proprietario della telecamera si è presentato al Comando di Via Ferraris per sporgere denuncia; nella circostanza sono stati consegnati i file video che hanno ripreso i momenti salienti dell’azione criminosa ed anche i volti dei responsabili.
Gli Agenti del Reparto Unità Specialistiche hanno analizzato in maniera approfondita i “frame” acquisiti dall’impianto di videosorveglianza e, grazie alla preziosa conoscenza del territorio e dei giovani che lo frequentano, sono risaliti all’identità di uno dei ragazzi coinvolti il quale, convocato presso il Comando, è risultato essere proprio uno degli autori materiali del danneggiamento e del successivo furto.
Grazie alla collaborazione del genitore del giovane indagato, nonché dei tradizionali sistemi di indagine e di appostamenti svolti nei luoghi maggiormente frequentati dai ragazzi, dopo alcuni giorni si è riusciti a risalire agli altri due giovani, che avevano incitato e fornito supporto al compimento del reato.
I genitori dei minori identificati si sono dimostrati collaborativi, offrendo un risarcimento al proprietario dell’immobile per la cui protezione era stata installata la telecamera di sorveglianza. I tre giovani al termine delle indagini sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica dei Minori di Milano, ritenuti responsabili in concorso fra loro dei reati di furto e danneggiamento.
Un plauso all’eccellente indagine di polizia giudiziaria viene espresso dall’assessore alla Sicurezza Germano Dall’Igna: «Se ancora ce ne fosse bisogno l’individuazione dei tre minori protagonisti di questa vicenda, è la conferma del livello di preparazione e professionalità raggiunto dal Comando di Polizia Locale; una vera eccellenza a presidio del territorio. L’ennesima denuncia nei confronti di giovanissimi deve far riflettere e mantenere sempre alta l’allerta sulle problematiche connesse al disagio delle nuove generazioni».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.