Un incendio si è sviluppato intorno alle 12:30 di oggi, venerdì 3 gennaio, in un appartamento situato al secondo piano di un edificio in via Cesare Battisti a Gallarate. Sul posto sono intervenuti rapidamente i vigili del fuoco, dotati di idranti e autorespiratori per affrontare il denso fumo che si era propagato all’interno dei locali.

A raccontare com’è andata, l’inquilino dell’appartamento, il nostro lettore Riccardo Luigi Buscemi , una delle tre persone presenti in casa in quel momento: «Il fuoco non è stato causato da uno scaldaletto, come è stato detto, non siamo stati in grado di capirne l’origine ma non essendo presente nella stanza coperte elettriche escludiamo totalmente che l’origine possa essere questa.  L‘incendio è stato spento da mia madre e da me, a colpi di secchiate d’acqua, i pompieri sono arrivati quando le fiamme erano ormai state soppresso, anche  se l’intervento dei vigili del fuoco è stato essenziale per far disperdere il fumo tossico denso presente nell’appartamento. Non sarebbe bastato tenere le finestre aperte per far disperdere tutto quel fumo nero».