Licata aderisce a Forza Italia: al centro le sfide per la Lombardia
Il consigliere regionale ex Italia Viva annuncia la sua scelta, spiegando le ragioni di un nuovo percorso politico e gli obiettivi concreti per il territorio
Il consigliere regionale Giuseppe Licata ha ufficializzato la sua adesione a Forza Italia, definendola una “scelta di concretezza e coerenza valoriale”. L’ex sindaco di Lozza, che aveva lasciato da qualche tempo Italia Viva, ha spiegato che la decisione nasce dalla volontà di dare continuità al lavoro svolto in Regione Lombardia per la provincia di Varese e l’intero territorio lombardo, rafforzata dall’avvio di un processo di rinnovamento all’interno del partito, nel segno del Partito Popolare Europeo.
«Forza Italia si conferma una forza politica equilibrata, moderata e riformista, sempre più autonoma dalle posizioni populiste e attenta alle esigenze di tutta la società»,ha dichiarato Licata, evidenziando come la scelta sia frutto non solo di una riflessione personale, ma anche di un confronto condiviso con la rete territoriale.
Dopo la fine del progetto del Terzo Polo, in cui Licata aveva creduto al punto da diventare esponente in Consiglio Regionale, il consigliere ha deciso di prendere le distanze da logiche attendiste. «Non voglio perdere incisività nelle battaglie che voglio continuare a portare avanti nei tre anni di mandato che restano», ha sottolineato.
Licata ha evidenziato il ruolo di Forza Italia nell’azione di governo regionale, caratterizzata da politiche di buon senso, che coniugano valori liberali con la solidarietà e un’attenzione concreta ai più fragili, superando le divisioni ideologiche. «In un contesto nazionale e internazionale complesso, Forza Italia è il partito che interpreta meglio le richieste dei cittadini, concentrandosi su misure concrete che migliorano la qualità della vita, senza sterili schermaglie propagandistiche», ha aggiunto.
Il consigliere ha assicurato che il suo impegno politico continuerà a essere incentrato sull’ascolto e sulla proposta, a favore dei comuni, del terzo settore e delle imprese. Licata ha ribadito la sua intenzione di affrontare con rinnovato slancio temi prioritari per la regione, come la sanità e i trasporti pubblici, evidenziando la necessità di sistemi efficienti e accessibili. Tra i progetti su cui continuerà a lavorare, ha ricordato la lotta al cyberbullismo, il sostegno alle famiglie, la modernizzazione della formazione professionale, il potenziamento delle infrastrutture e la riduzione dei pedaggi autostradali.
Non sono mancati riferimenti alla tutela ambientale e alla prevenzione del dissesto idrogeologico, nonché alla denatalità e alle sfide della globalizzazione, considerate da Licata questioni centrali per le politiche regionali.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al coordinatore regionale Alessandro Sorte per la disponibilità al dialogo e al partito per l’accoglienza ricevuta. «Il miglior servizio che si possa offrire a un partito è fare il bene dei cittadini attraverso di esso», ha concluso Licata, ribadendo il suo impegno a operare nel rispetto di tutti, senza schieramenti pregiudiziali e con la libertà che ha sempre contraddistinto il suo percorso politico.
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