L’analisi della sicurezza stradale italiana nel 2023 rivela tendenze interessanti nel confronto con gli anni precedenti. Attraverso i dati dell’Annuario Statistico Italiano 2024, esploriamo come il panorama della sinistrosità si sia evoluto a livello nazionale, lombardo e provinciale.

Dal 2019 al 2023, gli incidenti stradali in Italia sono diminuiti da 172.183 a 166.525, con una riduzione del 3,3%. Le vittime sono passate da 3.173 a 3.039, mostrando un calo del 4,2%. Tuttavia, gli indici di mortalità (decessi per 100 incidenti) restano costanti intorno a 1,8, riflettendo la gravità di alcuni sinistri, specialmente su strade extraurbane.

La Lombardia, con il suo elevato parco veicolare (15,6% del totale italiano), ha registrato 29.190 incidenti nel 2023, un calo del 2,4% rispetto al 2022. Le vittime sono scese del 5%, attestandosi a 377 decessi. Dal 2019 al 2023, l’indice di mortalità è diminuito da 1,4 a 1,3, dimostrando una progressiva efficacia delle politiche di sicurezza stradale regionali.

La provincia di Varese, con 2.847 incidenti nel 2023, rappresenta il 9,7% del totale lombardo. Dal 2019, il numero di incidenti è sceso del 3,1%, e le vittime si mantengono sotto la media regionale, con un indice di mortalità di 1,2. Le strade urbane concentrano oltre il 72% dei sinistri nella provincia, ma presentano un tasso di mortalità tra i più bassi della regione. Le strade extraurbane, che rappresentano solo il 21,4% degli incidenti, restano le più pericolose, con un indice di mortalità di 3,0 decessi ogni 100 incidenti, in linea con la media lombarda.

Gli investimenti infrastrutturali nella provincia di Varese hanno visto una crescita significativa, con un aumento del 6,5% nella spesa per le strade extraurbane rispetto al 2022. Sono stati installati nuovi sistemi di monitoraggio, tra cui autovelox e telecamere, che hanno contribuito a ridurre le infrazioni e migliorare la sicurezza complessiva.

A livello nazionale e lombardo, la diminuzione degli incidenti negli ultimi cinque anni è attribuibile a tre fattori principali. Modernizzazione delle strade extraurbane. Nel 2023, la Lombardia ha investito significativamente nelle infrastrutture stradali, con una spesa cresciuta del 7,8% rispetto all’anno precedente. Questo ha portato a un miglioramento delle arterie extraurbane, che rappresentano il 17,3% degli incidenti regionali ma con un indice di mortalità elevato (3,0 decessi ogni 100 incidenti). Incremento dei dispositivi di controllo. La Lombardia ha aumentato del 15% il numero di postazioni di controllo della velocità rispetto al 2022, portando il totale regionale a oltre 900 dispositivi attivi. Questo ha contribuito a una riduzione del 5% della velocità media registrata e a una diminuzione complessiva degli incidenti sulle autostrade del 4%. Infine, le campagne di sensibilizzazione hanno raggiunto oltre 2 milioni di persone nel 2023, con un focus particolare su giovani guidatori e scuole. L’incremento del 12% nella partecipazione a corsi di guida sicura ha migliorato la consapevolezza dei rischi stradali.

Questi dati sottolineano la necessità di proseguire sulla strada degli interventi mirati per ridurre ulteriormente la sinistrosità.

“Non sono un atleta. Ho cattivi riflessi. Una volta sono stato investito da un’automobile con una gomma a terra, spinta da due tizi”,

Woody Allen

Fonte: Istat, Annuario Statistico Italiano 2024