Un drone per trasporti urgenti e ordinari di materiale sanitario, per collegare più velocemente un’isola alla “terraferma”. La sperimentazione del volo senza pilota non riguarda un’isola nel Mediterraneo, ma un’isola lacustre, Monte Isola, nel mezzo del lago di Iseo in Lombardia.

La sperimentazione del 18 gennaio 2025 ha coinvolto l’Ospedale di Iseo, Asst Franciacorta e Overspace aviation: il volo di prova è stato operato con un drone Dragonfly DS-1 di Overspace Aviation, simulando il trasporto di campioni di laboratorio dal punto prelievi di Monte Isola al Laboratorio Analisi di Iseo, misurando parametri di efficacia ed efficienza del processo e i principali aspetti normativi di sicurezza del volo.

Il drone si è alzato in cielo dal parcheggio dell’ospedale situato in via Giardini Garibaldi, dove era stato allestito un gazebo con l’unità di controllo, ed è partito verso Monte Isola, dove è atterrato nell’area picnic Menzino. Lì è stato caricato dagli operatori di Asst, che hanno inserito il materiale sanitario dentro Smox, un container a temperatura controllata, e il velivolo a pilotaggio remoto è poi rientrato al punto di partenza.

Il volo di prova ha coinvolto anche Rafla Tech, altra realtà italiana che ha fornito il Flight Termination System (Fts, sistema di interruzione del volo), Flyscabris, Enac per le autorizzazioni di volo, l’Autorità di Bacino del Sebino, il comando locale dei Carabinieri e i due Comuni di Iseo e Monte Isola.

Il Comune di Monte Isola (ca. 1.650 residenti) è definito dall’Asst “un esempio concreto dell’evoluzione epidemiologica della popolazione del prossimo decennio”: sull’isola gli over 65 rappresentano il 29% della popolazione, il 46% degli assistiti presenta almeno una patologia cronica e il 16% tre o più patologie croniche.

L’idea del collegamento con drone è solo un pezzo del progetto “Dalle reti alla Rete” che ha previsto nel mese di luglio 2024 il consolidamento e lo sviluppo dei seguenti servizi: MMG (Medici di Medicina Generale) e Continuità Assistenziale, attività di prelievo, assistenza domiciliare, ambulatorio infermieristico, telecardiologia (ECG) e teleconsulto nell’ambito della presa in carico diabetologica e, in questa seconda fase, l’ausilio dei droni per il trasporto del materiale sanitario. 

All’evento erano presenti diverse autorità locali tra cui anche l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso.