Dal primo atterraggio all’intitolazione a Berlusconi, dieci momenti che hanno segnato la storia di Malpensa
La storia di Malpensa è articolata e fatta di episodi importanti. Tuttavia alcuni momenti sono stati determinanti, come l'inaugurazione del T1 o il primo volo intercontinentale
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21 novembre 1948
Il primo volo atterrò il 21 di novembre 1948, un quadrimotore Breda-Zappata BZ.308, simbolo della rinascente industria aeronautica. A bordo c’era il pilota Mario Stoppani, famosissimo aviatore dell’epoca. Il 23 novembre 1948 arrivò il primo aereo straniero, mentre l’apertura al traffico civile avvenne il 21 aprile 1949. Anche se il primo anno di attività fu in perdita, la situazione sarebbe cambiata velocemente, con il traffico che in soli cinque anni sarebbe passato dagli 11.000 passeggeri medi ai 163.000 registrati nel 1954.
Il 21 novembre 1948 l’atterraggio del primo aereo civile a Milano Malpensa
2 febbraio 1950
Il 2 febbraio 1950 viene effettuato il primo collegamento diretto con New York, e nel corso del decennio si assistette ad altri importanti cambiamenti, come l’ingresso del Comune di Milano nella società “Aeroporto di Busto”. Furono costruite nuove infrastrutture, come l’allacciamento all’autostrada Varese-Milano per rendere maggiormente collegata Malpensa con le città limitrofi, e le strutture già esistenti furono ulteriormente ampliate e migliorate per assecondare il crescente aumento di traffico aereo e di passeggeri, oltre che di merci.
Il giorno in cui è nata la “Autolaghi” Milano-Varese, la prima (vera) autostrada del mondo
Gli anni Sessanta
Durante gli anni ’60, la pista fu ulteriormente ampliata raggiungendo una lunghezza di 3915 metri, all’epoca la più lunga d’Europa, attrezzandola con apparecchiature all’avanguardia per consentire atterraggi più sicuri e ampliando ulteriormente l’aeroporto, con l’introduzione di sette nuovi gates d’imbarco. Fu in questo periodo che, sotto proposta del Ministro dei Trasporti, fu espressa la volontà di dividere le funzioni degli aeroporti di Malpensa e Linate, in modo che il traffico internazionale fosse smistato sul primo, mentre quello interno sul secondo. Anche se il primo progetto fu abbandonato, pose le basi per quello che diventerà “Malpensa 2000”
Gli anni Settanta
Negli anni ’70, lo spazio di sosta dei velivoli fu ampliato per consentire la presenza di più Boeing 747 contemporaneamente, e per la prima volta furono superati i cinque milioni di passeggeri totali. Negli anni ’80 vennero introdotti due nuovi collegamenti intercontinentali con Tokyo e Hong-Kong, e i passaggeri arrivarono a quota 10 milioni.
Il 1985
Nel 1985 fu approvato il Piano Regolatore Generale “Malpensa 2000”, che, previde lo stanziamento di 2000 miliardi di lire per la realizzazione di collegamenti stradali e ferroviari con l’aeroporto. Il decennio degli anni ’90 vide l’apertura di un collegamento giornaliero con Washington e con Pechino, e nel 1998 avvenne il completamento dei lavori per “Malpensa 2000”.
25 ottobre 1998
Lo stesso anno, infatti, il 25 ottobre fu aperto il Terminal 1, punto focale del progetto, che da quel momento in poi avrebbe permesso a Malpensa di diventare l’aeroporto dedicato ai voli intercontinentali, sostituendo definitivamente Linate. Le critiche principali contro questa decisione erano dovute alla mancanza di collegamenti con la zona di Malpensa, ed infatti dal 1999 fu aperto un collegamento ferroviario diretto e ampliati i collegamenti autostradali. Nel corso degli anni ‘2000 si assistette soprattutto ad una crescita dei voli low cost, ai quali venne dedicato interamente il Terminal 2. Tra il 2007 e il 2008, a causa della crisi economica ma soprattutto di Alitalia, si andò incontro ad un calo generale dei voli, che portano ad una perdita di circa 8 milioni di passeggeri. Nel 2011 furono effettuati degli investimenti per il rifacimento del Terminal 1, su progetto dell’architetto Gregorio Caccia Dominioni, di cui l’opera più famosa è la “Porta Magica”, che, attraverso una “lama di luce”, illumina lo spazio che i passeggeri percorrono uscendo dall’aeroporto ed entrandovi.
Il 2013
Nel 2013 venne completato il terzo satellite del Terminal 1, portando a compimento il progetto originario di “Malpensa 2000”, basato ancora sui progetti degli anni ‘70.
Il 2015
Nel 2015 venne approvato un programma di investimento da 30 milioni di euro in occasione dell’Expo, mirato a ristrutturare l’area dei check-in e delle partenze, con l’inaugurazione della “piazza del lusso” all’interno del Terminal 1, dove per i passeggeri è possibile acquistare i prodotti dei marchi italiani più famosi e importanti a livello internazionale.
Il 2019
Nel 2019 Malpensa ha accolto parte del traffico aereo di Linate, fino alla limitazione degli arrivi e delle partenze degli arei avvenuta nel 2020, dopo lo scoppio della pandemia di COVID-19, e riprendendo le proprie funzioni appieno solamente nel 2023.
Luglio 2024
A luglio 2024 è stata annunciata la decisione di intitolare l’aeroporto a Silvio Berlusconi, decisione che ha provocato molte critiche da parte di istituzioni ed enti a livello locale e nazionale, dando inizio ad una battaglia legale che non è ancora arrivata a conclusione.
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