Filosofarti dialoga con la classicità, tre incontri sul mito
Da Platone a Saffo, da Antigone a Medea, tre interventi qualificati a Gallarate e Varese, dentro al programma del festival delle arti e della filosofia

Una delle novità delle XXI edizione del Filosofarti, Festival di filosofia, arti e letteratura, è sicuramente la collaborazione che è nata con il Dipartimento di Scienze sociali della Università dell’Insubria, sezione diretta dalla prof.ssa Elena Biavaschi la quale ha accordato il patrocinio agli eventi in calendario e segnatamente a due di essi.
Infatti, due docenti dell’ateneo insubrico si sono resi disponibili a incontrare il pubblico di Filosofarti, non esclusi studenti e cultori della materia, con due appuntamenti imperdibili.
La collaborazione con la Università dell’Insubria vede in primis l’intervento di Erasmo Silvio Storace: Professore Associato di Filosofia Politica presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese-Como, verterà la propria riflessione giovedì 27 alle ore 21.00 presso la Sala Montanari di Via Dei Bersaglieri 1 a Varese sul tema: Platone e Dante, che l’eros sommettono alla ragione. Il binomio “ragione e sentimento”, che ricorda un celebre romanzo del XIX secolo, ha in realtà radici filosofiche ben più antiche: non solo nella tradizione cristiana, ma anche nella cultura greca classica ritroviamo una contrapposizione tra la dimensione razionale e quella erotica, che probabilmente solo a partire da Platone iniziano a essere pensate in contrapposizione tra di loro. Del resto, lo stesso Dante non si discosta da questa visione del mondo, dal momento che “i peccator carnali” sono coloro che “la ragion sommettono al talento” (ovvero, all’inclinazione al desiderio).
Il secondo incontro vede Mario Iodice, docente di materie letterarie, Latino e Greco in un liceo di Varese, professore di Glottologia e Linguistica presso l’Università Pontificia Salesiana e di Lingue e culture del Mediterraneo presso l’Università degli Studi dell’Insubria e membro della Società Italiana di Glottologia e del Sodalizio glottologico milanese, aggiungere un tassello importante: La folle lucidità è la cifra scelta per indagare il mondo delle eroine greche, da Antigone e Medea, attraverso un percorso fatto di suggestioni letterarie e artistiche. L’appuntamento è per venerdì 28 febbraio alle ore 21.00 al prestigioso Salone Estense di Via Sacco 5 a Varese, generosamente accordato dalla amministrazione comunale che patrocina l’evento.
Chiude il trittico sulla classicità Silvia Romani, che insegna Mitologia, Religioni del mondo classico e Antropologia del mondo classico all’Università Statale di Milano, la quale interverrà a Gallarate presso le già citate Scuderie Martignoni il 4 marzo sul tema: La musica nell’anima – Eros e sentimento nella poesia di Saffo. Romani ci accompagnerà nelle vie di Lesbo, nei giorni in cui una ragazza di buona famiglia scopre una vocazione e uno straordinario destino: si tratta di un suggestivo, coinvolgente omaggio all’incanto dei suoi versi, fatti di lune metafisiche, notti profumate di rose, nostalgia per la giovinezza che fugge; e alla fascinazione che non smette di esercitare sugli autori e gli artisti d’ogni tempo e paese.
L’accesso agli eventi è libero e gratuito.
Info: www.filosofarti.it
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.