Prendevano di mira i viaggiatori in partenza da malpensa ed entravano in azione per colpire con furti, ma la polizia di stato li ha fermati.

Gli agenti in forza a Malpensa, nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione dei reati predatori, hanno arrestato in flagranza di reato due cittadini francesi, di 60 e 32 anni, responsabili di furti nei confronti di passeggeri in partenza e in arrivo presso il Terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa.

Il più recente episodio è avvenuto nel pomeriggio di domenica 9 febbraio, quando una pattuglia dell’Ufficio Polizia di Frontiera ha bloccato un uomo di 60 anni, sorpreso dopo aver sottratto un trolley e una borsa di un noto marchio di moda a un passeggero straniero in attesa delle operazioni di imbarco. L’attenzione degli agenti è stata attirata da un individuo in fuga, inseguito da un dipendente aeroportuale. Dopo un breve inseguimento, il responsabile del furto è stato fermato e la refurtiva recuperata. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, è stato arrestato. Il Tribunale di Busto Arsizio ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare del divieto di dimora, in attesa del dibattimento.

Un precedente intervento è stato effettuato nella serata del 31 gennaio, quando i poliziotti dell’Ufficio Polizia di Frontiera hanno individuato e bloccato un cittadino francese di 32 anni, responsabile di due furti commessi nell’arco di pochi minuti. Intorno alle ore 22:00, una turista cinese ha denunciato il furto del proprio zaino nell’area arrivi del Terminal 1. Poco dopo è avvenuto un secondo furto in danno di un cittadino italiano, a cui è stato sottratto un oggetto di valore.

Le indagini della Polizia di Frontera Aerea di Malpensa hanno permesso di individuare il responsabile dei fatti, trovato in possesso dello zaino rubato contenente il passaporto della vittima e una somma di denaro. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e legato a una banda di borseggiatori stranieri, è stato arrestato per ricettazione. L’arresto è stato convalidato e il soggetto sottoposto a giudizio direttissimo. Grazie all’intensificazione dei controlli e all’utilizzo delle più moderne tecnologie di sorveglianza, la Polizia di Stato prosegue l’attività di contrasto ai reati predatori, garantendo la sicurezza dei passeggeri all’interno dell’aeroporto di Milano Malpensa.