Il Consiglio di Amministrazione di SEA ha approvato il bilancio d’esercizio 2024, comprensivo della rendicontazione consolidata di sostenibilità. L’anno si è chiuso con risultati positivi sotto il profilo economico, operativo e ambientale.

Numeri in crescita: superati i livelli pre-pandemici
Nel 2024 gli scali di Linate e Malpensa hanno servito complessivamente 39,3 milioni di passeggeri, con una crescita del 12% rispetto all’anno precedente, superando i volumi del 2019. In aumento anche il traffico merci, che ha raggiunto le 728 mila tonnellate (+9%).

L’EBITDA consolidato si attesta a 350,5 milioni di euro, in crescita rispetto ai 335,3 milioni del 2023, mentre l’utile netto di gruppo raggiunge i 170,6 milioni (+9,2%). Anche l’indebitamento finanziario netto si riduce, passando da 285,1 a 254,4 milioni di euro.

Ricavi e investimenti

I ricavi della gestione ammontano a 823,1 milioni di euro, con una crescita dell’8% rispetto al 2023. In particolare, i ricavi da aviazione commerciale passeggeri salgono a 693,7 milioni (+14,4%), sostenuti dalla crescita del traffico e da un aumento della spesa media dei passeggeri nei servizi non aviation.

Gli investimenti realizzati nel 2024 ammontano a 107,4 milioni di euro e hanno riguardato la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico dei terminal, la realizzazione di una nuova sala VIP al Terminal 2 di Malpensa e un impianto fotovoltaico a Linate.

Sostenibilità: meno emissioni e più energia green

Sul fronte ambientale, SEA ha confermato il proprio impegno verso la neutralità climatica: nel 2024 le emissioni dirette di CO₂ sono calate dello 0,4%. L’azienda ha inoltre rinnovato il programma di incentivazione all’uso del Sustainable Aviation Fuel (SAF), contribuendo a evitare circa 3.400 tonnellate di CO₂ tra il 2022 e il 2024. Prosegue anche il percorso di adattamento climatico, con l’adozione di un piano specifico per la resilienza degli scali.

Parità di genere e impatto economico sul territorio

SEA ha ottenuto nel 2024 la certificazione UNI PdR 125 per la parità di genere, istituendo un comitato interno e un piano strategico biennale.

Il sistema aeroportuale milanese continua a generare ricadute significative: nel 2024 ha contribuito alla creazione di circa 297 mila posti di lavoro e ha generato un valore economico stimato in 45,6 miliardi di euro. Solo Malpensa ha gestito flussi di import-export pari a 58,1 miliardi di euro, incidendo per il 6,2% sulle esportazioni italiane totali.

Prospettive 2025

Il 2025 si apre con segnali incoraggianti: il traffico passeggeri è in ulteriore aumento.  Le principali novità tra le destinazioni di lungo raggio riguardano l’avvio, nel mese di maggio, delle già annunciate connessioni con Boston e Philadelphia, offerte rispettivamente da Delta Air Lines e American Airlines, e l’attivazione, dal 1° luglio 2025, del collegamento tra l’aeroporto di Malpensa e Hanoi, operato da Vietnam Airlines con una frequenza trisettimanale, il primo collegamento diretto tra Italia e Vietnam.

L’Assemblea ordinaria degli azionisti è convocata per il 29 aprile 2025, in prima convocazione, con eventuale seconda convocazione il 15 maggio.