Ancora non si conoscono i dettagli della lite scoppiata a la notte scorsa a casa di un uno straniero di origini nordafricane e che ha portato al suo arresto dopo le coltellate sferrate ad uh inquilino trentenne italiano (immagine di repertorio).

I carabinieri della locale stazione e del nucleo operativo e radiomobile hanno tratto in arresto il cittadino nordafricano che – è la ricostruzione dei militari – dopo aver ripetutamente colpito con calci e pugni il proprio inquilino convivente ha provato a colpirlo con un coltello da cucina con la lama di oltre 20 cm procurandogli una ferita superficiale al volto tra il mento e la mandibola.

La vittima è un italiano trentenne che era temporaneamente ospitato presso la casa dello straniero nordafricano e che è stato “refertato“ e medicato presso l’ospedale di Castellanza e dimesso con 10 giorni di prognosi; l’aggressore è uscito in manette dalla propria abitazione per lesioni aggravate e minacce.

Nella giornata odierna l’udienza con rito direttissimo: arresto convalidato. L’uomo è stato condannato a 14 mesi per lesioni aggravate e minacce. Applicata misura cautelare in carcere.

Non si riconoscono ancora esattamente i motivi della lite ma comunque riconducibili a motivi personali e non di rilevanza.