Quantcast

Orrigoni interrogato: “Chiarita estraneità ai fatti”

All'imprenditore di Tigros è contestato il pagamento di una tangente da 50 mila euro, mascherata da consulenza, per ottenere una modifica al Pgt di Gallarate. Il difensore: "Massima trasparenza"

ultima sfida candidati sindaco varese 2016

Paolo Orrigoni, patron di Tigros, è stato interrogato dal pm milanese Luigi Furno nell’ambito di uno stralcio dell’inchiesta Mensa dei Poveri.

L’imprenditore varesino è coinvolto nella vicenda delle tangenti ai politici gallaratesi dopo che l’immobiliarista Piero Tonetti, indagato per la modifica al Pgt dell’area di via Torino, ha raccontato ai magistrati di aver pagato una tangente (mascherata da consulenza ad un professionista e poi finita a Bilardo e Caianiello, ndr) da 50 mila euro per conto di Orrigoni in quanto avrebbe voluto ottenere una modifica urbanistica per costruire nella sua area un nuovo supermercato della nota catena.

La rivelazione di Tonetti aveva fatto aprire un fascicolo anche a carico di Orrigoni che, fa sapere il suo avvocato Federico Consulich, sin da maggio ha chiesto di essere ascoltato per chiarire la vicenda.

Orrigoni ha parlato col pm per circa 3 ore e ha chiarito – dal suo punto di vista – la vicenda (che non si è nemmeno concretizzata, ndr) spiegando che per quel progetto non ha mai avuto contatti con i politici gallaratesi coinvolti nell’inchiesta e di aver agito nella più totale trasparenza. Ora sarà il pm a dover rimettere insieme le due versioni e capire a quale delle due dare credito.

 

Pubblicato il 05 Ottobre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore