I Cittadini del Mondo: “Pensiamo alla prossima stagione”
Il gruppo di operatori e utenti dei Centri di Salute Mentale partecipano al campionato "Matti per il Calcio", uno sport che li ha tenuti uniti anche nel corso del lockdown
Quando lo sport è qualcosa di più che il semplice “fare un po’ di moto”, ci vuole una grande capacità di sperare e immaginare il futuro, una grande determinazione, per non farsi prendere dallo sconforto durante questo periodo di emergenza dato dalla pandemia, così pieno di incognite. Ma c’è una realtà, tra quelle legate a Uisp Varese, che è un vero esempio in questo senso: i Cittadini del Mondo, il gruppo che partecipa al campionato nazionale “Matti per il Calcio”, la rassegna nazionale di calcio a 7 riservata da Uisp ai Centri di Salute Mentale.
“Cittadini del Mondo” è composta da trenta pazienti psichiatrici dei servizi territoriali di tutta la provincia di Varese, e da cinque operatori che condividono la passione per il calcio. Una passione che in campo si vede eccome, come racconta il coordinatore del progetto, Emanuele Martignoni: «Ci mettiamo tutti l’anima, pazienti ed operatori – racconta – e i risultati arrivano: quattro vittorie consecutive prima di Natale. Poi lo stop causato dal Coronavirus, e pochi giorni fa l’annuncio: le partite non riprenderanno prima del 31 agosto». Una serie di eventi che avrebbero demotivato chiunque, ma non questo gruppo speciale: Martignoni e gli altri operatori sentono frequentemente, con telefonate o whatsapp, questi speciali calciatori, che stanno dimostrando una tenacia invidiabile: «Spesso mi mandano messaggi con le diete che stanno seguendo e gli esercizi che fanno per tenersi in forma in vista della ripresa: sono molto motivati, e questo li ha aiutati a tenere testa alla situazione».
Lo sport sociale è anche questo: un punto di riferimento, una bussola che aiuta a superare le situazioni più difficili ed impreviste. Certo, non è tutto facile come sembra: i servizi diurni a cui facevano riferimento i pazienti psichiatrici stanno riaprendo solo da questa settimana, e comunque con limitazioni imposte dalle nuove, stringenti norme igieniche. Il periodo di chiusura totale è stato durissimo per tutti, in particolare per chi avrebbe bisogno di essere seguito costantemente. Ma i Cittadini del Mondo l’hanno superato insieme, pur rispettando le regole: «Hanno accettato tutto, hanno capito la situazione e si sono comportati di conseguenza», dice Martignoni.
Un appoggio importante è arrivato anche dalla Varesina Calcio di Venegono Superiore, quella che è diventata la “casa” di questa squadra specialissima: «Mi hanno contattato per fare il punto della situazione insieme, ovviamente in videochiamata – dice Martignoni – avere un partner così professionale e attento è sicuramente un aiuto importante, anche per tenere alto il morale nei momenti di sconforto, che ci sono stati, per noi come per chiunque». Ma i Cittadini del Mondo non hanno il tempo per lamentarsi: stanno già pensando alla prossima stagione.
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