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L’Italia coast to coast, a passo lento

Elena e Cristian di Walk In Progress – Storie in Cammino quest'anno percorreranno l'Italia "di traverso", dall'Adriatico al Tirreno

Italia coast 2 coast

Dopo le fatiche di ogni cammino dicono: “l’anno prossimo mare, spiaggia e relax”, ma poi ci ricascano sempre tornando sempre “sui loro passi”, anche quest’anno.

Elena e Cristian di “Walk In Progress – Storie in Cammino” dopo il primo Cammino a Santiago nel 2016 non si sono più fermati; tra il 2017 ed il 2019 hanno attraversato tutto lo Stivale, dal Passo del Gran San Bernardo (Valle d’Aosta – confine svizzero) a Santa Maria di Leuca (punta estrema della meravigliosa Puglia) per oltre 2.200 km a passo lento, seguendo le orme degli antichi pellegrini diretti in Terra Santa, lungo la Via Francigena, che appunto, partendo da Canterbury (Inghilterra) giunge sino a Roma, e da lì a Leuca, porto di imbarco perla Terra Santa, per riprendere sino a Gerusalemme.

«Questo sarebbe dovuto essere l’anno in cui avremmo percorso uno dei due tratti che ci mancavano per completare il nostro cammino (n.d.r. Canterbury – Passo del Gran San Bernardo oppure Santa Maria di Leuca – Gerusalemme) ma le condizioni geopolitiche per camminare fino in Terra Santa ancora non lo consentono in totale sicurezza (il percorso originario passerebbe dalla Turchia e dalla Siria) ed il Covid-19 ha fatto sì che anche l’alternativa Canterbury – Passo del Gran San Bernardo si allontanasse in attesa di tempi migliori».

Dopo questi mesi di lockdown abbiamo proprio bisogno di tornare alla progressiva normalità. E perché non ripartire dall’Italia? Abbiamo tantissimi cammini, più o meno noti, da scoprire, riscoprire o addirittura contribuire in qualche modo a testare e perfezionare, come ad esempio la Via Francisca del Lucomagno (percorsa nel 2018) o il Cammino di Oropa, da Santhià appunto al Santuario di Oropa, che Elena e Cristian percorreranno a fine luglio, prima di partire per la loro “Italia Coast 2 Coast”, nelle Marche.

Italia coast 2 coast

E’ così che è nata l’idea di quest’anno di diventare quelli che definiscono “Coaster” ovvero chi percorre l’Italia a passo lento da costa a costa, dal Conero all’Argentario, tra Marche, Umbria, Lazio e Toscana. 

Circa 400 km partendo da Portonovo (Ancona, sul mar Adriatico) e che, a tappe, conduce alla scoperta di borghi medievali come Nocera Umbra, Assisi e Todi, arroccata a guardia del Tevere, Orvieto con la splendida cattedrale gotica, e le città del tufo Sorano, Sovana e Pitigliano, fino alla riserva naturale della laguna di Orbetello, in Maremma (mar Tirreno).

Pubblicato il 20 Luglio 2020
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