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Cavaria con Premezzo, il Comune pronto ad accogliere una famiglia afghana

Il sindaco Franco Zeni, alla guida di un'amministrazione di centrodestra, ha comunicato al Prefetto al disponibilità a fare la sua parte per i rifugiati dall'Afghanistan

Generica 2020

Non solo le città: dopo Varese e Saronno, anche un paese più piccolo e a guida centrodestra – Cavaria con Premezzo – dà la sua disponibilità ad accogliere profughi provenienti dall’Afghanistan.

«Oggi il nostro sindaco ha comunicato al Prefetto di Varese la disponibilità del nostro Comune ad accogliere una famiglia afghana» dice l’assessore alle politiche sociali Irene Scaltritti. «Quanto sta accadendo in questi giorni in Afghanistan non può lasciare nessuno di noi indifferente».

Il sindaco Franco Zeni, nella missiva inviata al Prefetto Dario Caputo, sottolinea la diponibilità ad accogliere «una famiglia, che ritengo sia la base della società e quindi del sistema democratico tanto sospirato da quel popolo». Zeni – oltre che alla «emergenza che stiamo vivendo con l’abbandono delle terre afghane da parte dei contingenti occidentali, dopo 20 anni di tentativi di instaurare una democrazia» – fa anche riferimento alla propria esperienza personale, «quarant’anni di servizio nel Corpo Nazionale Vigili del Fuoco».

Secondo dichiarazioni ufficiali e stime giornalistiche, il numero di profughi evacuati dall’Afghanistan verso l’Italia è compreso tra 2500 e 3mila persone, almeno in parte legate a collaborazione istituzionale con le autorità italiane nel Paese asiatico (nella foto: Tommaso Claudi, unico diplomatico italiano rimasto a Kabul insieme ad un contingente dell’Esercito, nella foto twittata dal direttore generale della Farnesina).

L’amministrazione di Cavaria con Premezzo è a guida centrodestra (il sindaco è della Lega), è il primo Comune di centrodestra a esporsi in questo senso, mentre altri Comuni – Varese, Saronno, la piccola Maccagno con Pino e Veddasca – sono a guida centrosinistra o civica vicina al centrosinistra.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 24 Agosto 2021
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