Al via il cantiere della ferrovia per Malpensa: sarà l’ultima estate con alberi sul Sempione
Dopo le rilevazioni nei mesi scorsi sono iniziate le operazioni di "bonifica da ordigni bellici": recintati boschi e campi tra Ronchi di Gallarate e Casorate. Qui sarà spostato anche il tracciato della Statale
Sarà probabilmente l’ultima estate degli alberi lungo il Sempione: la prevista, nuova ferrovia Gallarate-Malpensa – secondo accesso su ferro all’aeroporto – comporterà infatti il taglio delle piante sull’ultimo tratto alberato della Statale (sullo sfondo nella foto di apertura), un tempo ombreggiata sull’intero percorso dall’Arco della Pace di Milano fino alle montagne dell’Ossola.
Fino ad oggi il progetto della ferrovia era appunto solo un progetto, su carta. Ma in questi giorni per la prima volta l’intervento ha iniziato a prendere corpo, con quelle “operazioni preliminari” che erano state annunciate in primavera: il primo passo è la “bonifica da ordigni bellici” nella zona di campi agricoli ai Ronchi di Gallarate, verso Casorate Sempione, ai margini della sterrata strada della Ronna (che sarà interrotta dai lavori ma poi dovrebbe rimanere al di sopra del tratto in galleria).
Il campo a fianco della Statale, ai Ronchi, è oggi inaccessibile, delimitato con recinzioni da cantiere. Se non è ancora la realizzazione vera e propria, la zona di boschi e campi ha comunque iniziato ad assumere l’aspetto di un cantiere, dopo che l’ultimo ricorso sull’opera è stato respinto a giugno.
Il progetto della ferrovia prevede qui il passaggio del doppio binario che – staccandosi dai binari della ferrovia del Sempione – punterà verso Malpensa passando in galleria artificiale (lo scavo viene effettuato a cielo aperto e poi il tutto viene coperto), per poi proseguire in trincea nel tratto nei boschi tra Casorate e Cardano al Campo.
L’inserimento di due binari in più accanto a quelli esistenti comporterà anche lo spostamento della sede della Statale: la strada a grande scorrimento sarà trasferita di una decina di metri, appunto sull’area di campi e bosco accanto alla strada della Ronna.
Alle porte di Casorate Sempione invece la Statale supererà con un sottopasso i binari di raccordo da Malpensa in direzione Nord (verso Domodossola-Sempione), pensati per ipotetici collegamenti verso il Lago Maggiore e il Vallese, oggi non ben delineati (la linea servirà soprattutto ai treni Malpensa Express diretti a Milano Centrale).
L’area tra Ronchi di Gallarate e Casorate subirà grandi trasformazioni, con il passaggio della nuova ferrovia. Ma la trasformazione maggiore, forse, avverrà proprio sulla statale del Sempione, con la scomparsa del tratto alberato, l’ultimo di una certa lunghezza (poco meno di due chilometri) ancora esistente, sul lungo asse che collega Milano con il passo del Sempione.
Un paesaggio nato dall’uomo e sacrificato man mano negli ultimi decenni: ancora negli anni Cinquanta infatti anche tra Gallarate e Busto la statale era fiancheggiata da grandi piante. Un patrimonio scomparso con la disordinata espansione di capannoni, case e centri commerciali.
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