Buon compleanno S.211
Questo aereo, concepito a metà degli anni ‘70, voleva essere un jet da addestramento versatile ed economico. Il 10 Aprile 1981 volò per la prima volta ai comandi del collaudatore Alessandro Ghisleni
Il primo aereo a jet costruito dalla SIAI Marchetti è stato l’S.211. Per ironia della sorte è stato anche l’ultimo progetto realizzato prima che tutte le attività della ditta confluissero nel gruppo Finmeccanica, che negli anni ‘90 trasferì a Venegono tutte le linee di montaggio degli aerei ad ala fissa. Questo aereo, concepito a metà degli anni ‘70, voleva essere un jet da addestramento versatile ed economico.
Il 10 Aprile 1981 volò per la prima volta ai comandi del collaudatore Alessandro Ghisleni, ma le operazioni di trasferimento presso gli Hangar Siai presso l’Aeroporto della Malpensa iniziarono un paio di giorni prima e coinvolsero tutte le maestranze Siai. L’8 Marzo del 1981, venne sistemata l’incastellatura mobile, costruita in Siai, sul rimorchio speciale della Ditta ITI- Montalbetti Trasporti Gallarate. Con un apposita braga si sollevò il velivolo e lo si posizionò sulla stessa bloccandolo con gli attacchi carrello. Venne protetta l’ala sinistra da eventuali ostacoli che si fossero trovati lungo il percorso, con gomma piuma e una tela. Agganciato il rimorchio alla motrice, iniziò il suo viaggio verso l’Hangar Siai a Malpensa.
Al seguito del prototipo si accodarono decine e decine di veicoli delle maestranze che vollero assistere al trasporto del velivolo ed al suo primo volo. Ogni difficoltà che venne incontrata sul percorso stradale, veniva immediatamente risolta dai tecnici della Siai Marchetti. Un percorso affrontato con grande entusiasmo e seguito con curiosità ai bordi della strada dagli abitanti dei paesi attraversati dalla carovana di autovetture.
Da sinistra, Ing. Camposampiero, Sig. Mosca, Ing. Fascione,Conte Corrado Agusta , Cav. Fredmano Spairani, Ing. Brazzelli, Sig. Zeni RomanoL’immatricolazione civile I-SITF ricorda le parole SIAI e il motore Turbofan . Il racconto di quella giornata è impresso nella memoria di tutti coloro che ancora possono ricordarla. Purtroppo tanti artefici di quel miracolo produttivo non sono più presenti tra di noi. Dopo 42 anni da quel giorno restano le fotografie che immortalano la capacità di un azienda e delle maestranze tutte di aver sognato e raggiunto un obiettivo comune. Il prototipo delL’S.211 I-SITF è conservato presso il museo di Volandia.
Leggi tutti gli articoli della rubrica Fotografie volanti
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.