Denunciato a piede libero l’autore degli atti vandalici ai danni del parco comunale di via Pedrotti risalenti allo scorso 21 marzo. Grazie a un’attenta e meticolosa indagine, condotta anche attraverso l’analisi delle registrazioni del sistema di videosorveglianza, presente e attivo sul territorio, gli agenti della Polizia Locale di Ferno sono riusciti dapprima a ricostruire il reato e successivamente a identificarne l’autore. Si tratta di un minorenne, con precedenti penali, residente in uno dei comuni limitrofi a Ferno.

Il ragazzo aveva preso a sassate, distruggendole, le vetrate degli spogliatoi del parco, provocando ingenti danni all’esterno e all’interno dei locali. In quell’occasione il sindaco di Ferno aveva pubblicamente denunciato l’accaduto, utilizzando la propria pagina facebook per condannare l’episodio e per appellarsi al senso civico di ciascuno, ribadendo, tra l’altro, l’importanza di segnalare e denunciare eventuali episodi criminosi alle forze dell’ordine.

Oggi, alla luce dell’identificazione dell’autore del reato, le parole del sindaco Sarah Foti sottolineano come ogni atto di vandalismo rappresenti uno smacco per la società, ma parlano anche di fiducia, perché l’epilogo di questo episodio rafforza ancora di più il convincimento dell’Amministrazione fernese di essere sulla strada giusta nel potenziare controlli e prevenzione, favorendo e attuando al contempo progetti educativi studiati per coinvolgere i più giovani in percorsi di responsabilizzazione civica.

«Non importa se fernese o meno – ha dichiarato il primo cittadino di Ferno -. Apprendere che l’autore di fatti così gravi sia un giovanissimo deve far riflettere la nostra società, soprattutto se si pensa che spesso questi atti vengono motivati da chi li compie come un modo per passare il tempo, per la noia, insomma, di chi non sapendo che fare sceglie di lanciare sassi contro edifici pubblici o chissà che altro, senza pensare alle conseguenze dei propri gesti, mettendo oltretutto in pericolo se stessi e gli altri. La nostra Amministrazione, nella piena consapevolezza che la “teoria”, pur importante, non sia più sufficiente e che le azioni positive siano la miglior “cura” per queste forme di devianza, sta lavorando intensamente alla realizzazione di progetti di educativa rivolti specificamente ai giovani in vista di percorsi concreti di responsabilizzazione sul campo. Percorsi studiati insieme alle scuole e alle altre realtà presenti sul territorio che naturalmente non possono prescindere dalla collaborazione delle famiglie».

Il sindaco ribadisce che «resta comunque fondamentale continuare ad attuare un efficace controllo sul territorio che consenta, come in questo caso, di individuare celermente i colpevoli, mettendoli di fronte alle proprie responsabilità sia giuridiche sia economiche. Nonostante questi episodi negativi, ci conforta tuttavia riscontrare, durante i nostri continui contatti con le scuole e i ragazzi del paese, come la gran parte dei nostri giovani sia brillante, propositiva e dotata di validi principi».

Il minore denunciato, dopo le procedure di rito, sarà deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di danneggiamento.
Grande apprezzamento è stato espresso da parte del Sindaco per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine operanti sul territorio, rivolgendosi in particolare al Comando della Polizia di Ferno e ai Carabinieri.

«Per noi – ha detto il Comandante della Polizia Locale Nicolò Rachele – la sicurezza del cittadino viene al primo posto. Quello che mi preme evidenziare è la professionalità del nostro Comando: l’attività di indagine svolta con il determinante ausilio dei sistemi di videosorveglianza ci ha consentito, incrociando tutti gli elementi disponibili, di individuare in tempi rapidi gli autori del reato, non sempre immediatamente identificabili. Decisiva anche la collaborazione con i Carabinieri di Lonate Pozzolo».