È uno spettacolo ogni anno, ormai da un quarto di secolo: è il giorno della rievocazione della battaglia di Tornavento, che fa rivivere lo scontro campale del 1636, tra le truppe francesi e quelle spagnole, nel capitolo italiano della Guerra dei Trent’Anni.

Il fuoco dei cannoni, l’avanzata delle fanterie, la carica della cavalleria napoletana: sono le fasi che vengono rievocate nella giornata storica organizzata dall’associazione I cavalieri del Fiume Azzurro, in collaborazione con il gruppo storico Tercio de Saboya, e con il coinvolgimento di altri gruppi, per rafforzare la scenografica ricostruzione della battaglia, che ha il patrocinio anche di Comune, Provincia, Regione e Parco del Ticino.

Nel giorno della ricostruzione c’è stato anche un inatteso fuoriprogramma: il fuoco di un cannone ha acceso un incendio alle sterpaglie del campo, rapidamente circoscritto dai volontari antincendio del Parco del Ticino presenti per precauzione (qui la sequenza fotografica) e poi spento del tutto.