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Funzioni, caratteristiche e vantaggi offerti da un condizionatore portatile

I condizionatori d’aria si dividono in due categorie: fissi e portatili. Entrambe le soluzioni presentano vantaggi e punti di forza significativi, che è utile tenere in considerazione in vista di un acquisto

condizionatore portatile

I condizionatori d’aria si dividono in due categorie: fissi e portatili. Entrambe le soluzioni presentano vantaggi e punti di forza significativi, che è utile tenere in considerazione in vista di un acquisto: i modelli fissi, per esempio, garantiscono una maggiore efficacia, oltre a essere più efficienti e meno rumorosi; i modelli portatili, d’altro canto, costano meno e hanno il vantaggio di non necessitare di un’installazione fissa.

Per scoprire i migliori condizionatori portatili presenti sul mercato si può consultare il catalogo di Climamarket, negozio online specializzato nella vendita di climatizzatori e pompe di calore che, con professionalità ed esperienza, mette a disposizione della clientela i prodotti dei migliori marchi del mercato.

Il condizionatore fisso

Un condizionatore fisso, chiamato anche split, è dotato di un’unità interna e di un’unità esterna. La prima è integrata in una parete esterna dal lato interno, mentre la seconda si trova dal lato opposto, oppure può essere installata dall’esterno a terra. Il principio che sta alla base della climatizzazione è quello della pompa di calore: il calore che viene assorbito da un fluido che circola all’interno di un circuito chiuso viene poi evacuato dal lato opposto. Sono tre gli elementi più importanti di un condizionatore fisso: il compressore, l’evaporatore e il condensatore. Il primo non è altro che il motore, da cui dipende il consumo di energia elettrica; il secondo corrisponde al componente che assorbe il calore e che, in un certo senso, fornisce il freddo; il terzo, infine, serve a rilasciare il calore che viene pompato. Fra l’evaporatore e il condensatore c’è un regolatore, mentre l’aria viene fatta circolare sul motore e sull’evaporatore per mezzo di ventole.

Come funziona un modello split

In un condizionatore split, nel momento in cui si raffredda l’aria cresce la sua umidità relativa. Questo è il motivo per il quale i condizionatori vantano anche una capacità di deumidificazione, in modo che possa essere assicurato il comfort delle persone. L’unità interna e quella esterna sono collegate attraverso un tubo nel quale circola il fluido frigorifero. Lo split può anche essere di tipo multiplo, con unità diverse collocate nei vari ambienti. In ogni caso, tutte le unità interne, in un sistema multisplit, sono collegate con un’unità esterna. L’evaporatore, per la modalità di raffreddamento, fa sì che il fluido refrigerante venga convertito in un gas; quindi assorbe il calore. Nel momento in cui nell’unità esterna il gas viene compresso in liquido, viene rilasciato calore. Si tratta di un processo che continua fino a che non si arriva alla temperatura desiderata.

Le caratteristiche di un condizionatore fisso

Ci sono condizionatori di aria che sono anche in grado di offrire calore nei mesi più freddi, semplicemente attraverso una inversione della loro modalità di funzionamento, per mezzo di una pompa di calore aria aria. Si tratta di una tipologia di riscaldamento che usa sì l’elettricità, ma comporta comunque un consumo inferiore rispetto a quello di un radiatore elettrico tradizionale. È necessario collegare con la massima attenzione tanto le unità interne quanto quelle esterne, ed è questo il motivo per il quale installare un condizionatore fisso è decisamente più complicato rispetto alla procedura che è necessario seguire per un modello portatile. Insomma, con un modello fisso non si può far altro che rivolgersi a un professionista: il che comporta un esborso economico supplementare, senza dimenticare che in estate gli installatori sono molto impegnati.

I modelli portatili

Anche con i condizionatori portatili, viene assorbita l’aria calda presente nella stanza; dopodiché essa viene raffreddata e deumidificata, per poi essere rilasciata all’interno dell’ambiente. È necessario, però, trasferire il calore: l’apparecchio preleva dalla stanza l’aria supplementare, trasmettendo il calore per poi rilasciarlo fuori attraverso un tubo flessibile, che in genere è collocato mediante una finestra aperta.

I vantaggi offerti da un condizionatore portatile

Visto che espelle l’aria verso l’esterno, un condizionatore portatile si rivela alquanto efficace nel riuscire a raffreddare quasi tutta la stanza. È necessario tenere presente, tuttavia, che ciò può comportare uno squilibrio con gli altri ambienti. In sostanza, i condizionatori portatili devono lavorare senza soluzione di continuità per fare in modo che gli ambienti possano essere raffreddati. Inoltre, le unità portatili sono meno silenziose di quasi tutti i sistemi split, il cui compressore è all’esterno.

Pubblicato il 28 Giugno 2023
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