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La Lega di Cassano boccia il Woodoo: “Un rave party senza controlli”

Il segretario della Lega molto critico verso il grande evento che ha richiamato migliaia di persone all'area feste in zona industriale. All'amministrazione comunale viene contestata l'assenza di controlli e anche la rendicontazione di un altro grande evento, il passaggio del Giro d'Italia

Woodoo Fest 2023 a Cassano Magnago 2023

Un «rave party» senza rispetto delle norme sugli orari e di sicurezza: è una accusa pesante quella che fa la Lega di Cassano Magnago all’indomani del Woodoo, il grande festival che animato per quattro serate la cittadina vicino a Malpensa, tra cantautori indie e soprattutto musica elettronica di vario genere.

Il festival all’area feste di via Primo Maggio, nella zona industriale sud della città, è certamente un evento di grandi dimensioni, ormai consolidato, ed è anche sostenuto anche dall’amministrazione comunale, che ha fatto del rapporto con l’associazione Le Officine un elemento importante della proposta ricreativa in città (con diversi weekend a tema, lo Street food alla Magana, il nuovo festival Comics).

La lettura che viene data dalla Lega però è molto diversa, contestando la creazione del “villaggio” nel bosco – da cui prende il nome il festival -, gli orari della musica e la capienza totale. Sul piano pubblico viene contestata all’amministrazione comunale la mancanza di vigilanza e controlli sull’area.

Woodoo quarta serata

Nell’ultimo comunicato, inviato dal segretario Giorgio Gabbiani, ci sono anche critiche sulla rendicontazione di un altro grande evento cassanese, il passaggio del Giro d’Italia.
Qui di seguito il comunicato integrale:

Le regole vanno rispettate.

In questi giorni abbiamo assistito a una totale mancanza di rispetto delle regole da parte dell’amministrazione comunale. Partendo da quanto hanno ribadito le opposizioni su il non rispetto del art.23 del regolamento, che indica chiaramente, che non si può convocare un consiglio comunale dal 15/7 al 31/7 se non per una urgenza.

Per ben due volte è stato ribadito nelle commissioni e come risposta i presidenti di commissione hanno risposto che prendevano atto e sono andati, come se niente fosse, spesso e volentieri non si pubblicano dei documenti nell’albo pretorio, cosa che è obbligatoria, riguardo la commissione bilancio si sperava fosse concentrata sulla rendicontazione del Giro D’Italia invece abbiamo assistito da parte del sig. Poliseno un reso conto di 50 minuti (per altro già elencato il giorno precedente in conferenza stampa) di quanti sono stati i successi della stessa a riguardo, in seguito l’Assessore alla partita ha fatto un’analisi del bilancio con un – 4000 euro del totale complessivo, da verificare con entrate e uscite, dove le opposizioni ribadiscono che non risultano una serie di costi omesi, dalla stessa amministrazione.

Un’altra mancanza totale dei regolamenti, si è verificata presso l’area feste di Via I° Maggio che abbiamo assisto in questi ultimi giorni a una invasione di persone sull’area comunale, che ha consentito di permettere l’insediamento di un campeggio a fianco dell’area stessa, in condizioni totalmente precarie, senza minime norme di sicurezza, dove per permettere l’acceso al suddetto campeggio dallo stesso si è sfondata la recinzione.

Non sono stati rispetati gli orari per la diffusione della musica, come indicato nel regolamento domenica – venerdì fino le ore 24,00 sabato fino le ore 01,00 hanno suonato fino le ore 2,30 a volume oltre la soglia procurando molti disagi alle povere famiglie che alla mattina si devono alzare anche presto per recarsi al lavoro.

Non sono stati rispettati il numero di presenze come indicate nel regolamento. Con una quantità di presenze stimata in 2000 persone. Non era presente una ambulanza per eventuali emergenze. In sintesi, i locatari dell’area hanno fatto come l’area fosse di loro proprietà e trasformandola in una vera e propria discoteca all’aperto in un bel “Rave Party”. Interventi da parte del comune, totalmente inesistenti.

La conclusione è che di fronte a un’amministrazione che ritiene di essere padrona del comune dove non esistono regole questo di certo non è un bene per stessa.

Quattro giorni di musica e comunità al Woodoo fest di Cassano Magnago

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 26 Luglio 2023
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