Una lettera spedita “alla vecchia maniera”, quindi con tanto di francobollo, busta e foglio di carta. Perdipiù, con all’interno un disegno pieno di colori: è quanto si è vista recapitare Nicoletta Costa, autrice di libri per bambini e ragazzi, popolare fra i giovani lettori e i loro genitori.

La lettera è giunta a Trieste – città di residenza della scrittrice e illustratrice – da Varese: a spedirla, una bimba di cinque anni, Viola, appassionata dei libri di Costa e sopratutto del personaggio di Giulio Coniglio, un gentile e simpatico coniglio che incontra personaggi e vive allegre avventure insieme ai propri amici, offrendo sempre una bella morale ai piccoli lettori.

Giulio Coniglio e il suo mondo hanno fatto capolino nel cuore della piccola Viola, al punto da spingerla a volergli indirizzare una lettera e un bel disegno. Di stucco l’autrice, che ha ricevuto la missiva “a nome” dei propri personaggi, restando colpita dalla fantasia della bambina di Varese.

«Che bello ricevere una lettera vera, di carta, con il francobollo – scrive l’autrice di libri per ragazzi – La piccola Viola ha fatto un disegno bellissimo! Ora Giulio Coniglio prepara la risposta è speriamo che l’uccello postino sia molto veloce».

L’autrice Nicoletta Costa, con la raffigurazione del suo personaggio più famoso, Giulio Coniglio

Nicoletta Costa ha così sottolineato quanto prezioso sia ricevere una lettera oggi, nel tempo delle e-mail e dei messaggi sui social: a Viola giungerà dunque una replica, rigorosamente per iscritto, dal simpatico coniglio e da “mamma” Nicoletta, sua creatrice, così come della Nuvoletta Olga, della lumaca Laura e degli altri personaggi di questa saga.

A Varese sono già in trepidante attesa della risposta: «Che emozione è stata per la mia piccola Viola vedere che avete ricevuto la sua lettera!!!» ha infatti già replicato mamma Chiara.

Una storia genuina e ricca di colore che mostra ancora una volta come la lettura fin da piccoli non possa che aiutare lo sviluppo di fantasia e creatività: questa volta la giovanissima lettrice Viola è stata capace anche di riportare indietro le lancette del tempo ad un’epoca in cui si attendeva con ansia l’arrivo del postino.