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Il turismo legato al benessere cresce come pochi altri

In un mondo che esalta la cultura del benessere, il turismo offre non solo una pausa dalla routine quotidiana, ma rappresenta anche un investimento in termini di salute e felicità

Viaggiare

Il turismo ispirato al benessere si sta affermando come una delle nicchie più dinamiche del settore dei viaggi, mostrando una crescita davvero notevole a livello globale. Questa tendenza emergente, che coniuga viaggio e benessere, sta attirando un numero sempre maggiore di viaggiatori in cerca di esperienze che favoriscano il wellness fisico, mentale ed emozionale.

In un mondo che esalta la cultura del benessere, il turismo offre non solo una pausa dalla routine quotidiana, ma rappresenta anche un investimento in termini di salute e felicità.

Cos’è il turismo legato al benessere

Quest’approccio al turismo può declinarsi in una grande varietà di attività e esperienze focalizzate sulla salute psicofisica. Si può trattare quindi di ritiri yoga e sessioni di meditazione, trattamenti termali e di bellezza, fino a programmi di fitness e avventure all’aria aperta. L’obiettivo è quello di fornire ai viaggiatori un’opportunità per rilassarsi, rigenerarsi e riavvicinarsi a uno stile di vita più salutare, lontano dallo stress quotidiano.

La crescita del settore

Secondo un recente studio condotto dall’Istituto Globale del Benessere, questa nicchia del mercato turistico, che ha subito un calo significativo nel 2020 a causa della pandemia, sta ora assistendo a una ripresa sorprendente. Dopo essere sceso da 720 a 351 miliardi di dollari tra il 2019 e il 2020, il settore ha visto una crescita annuale del 36% nelle spese e del 30% nei viaggi benessere tra il 2020 e il 2022.

Questi numeri sono notevolmente superiori rispetto ai tassi di crescita generali del turismo, il che sottolinea la sempre maggiore importanza che i viaggiatori attribuiscono al benessere.

Nel 2022, sono stati effettuati 819,4 milioni di viaggi benessere internazionali e nazionali, segnando un aumento significativo rispetto ai livelli del 2020 e 2021. Interessante notare che, nonostante rappresentino solo il 7,8% di tutti i viaggi per turismo, quelli legati al benessere hanno costituito il 18,7% delle spese turistiche totali, evidenziando l’alto valore percepito dai consumatori in queste esperienze.

Le proiezioni indicano che il mercato del turismo del benessere crescerà ancora dal 2022 al 2027, con un incremento delle spese da 651 miliardi di dollari nel 2022 a 868 miliardi entro fine 2023, per raggiungere il trilione di dollari nel 2024. Dopo il 2024, si prevede una crescita più moderata, ma ancora sostenuta.

I fattori che spingeranno la crescita

La crescita del wellness applicato al turismo può essere attribuita a diversi fattori. La consapevolezza dell’importanza della salute e del benessere, unita al desiderio di vivere esperienze di viaggio uniche e personalizzate, ha creato una domanda significativa per questo tipo di esperienze. Inoltre, l’aumento dello stress e della fatica nella vita moderna ha spinto molte persone a cercare un modo per disconnettere e rigenerarsi.

Potenziali criticità post-pandemia

Nonostante la crescita impressionante, il settore del turismo legato al benessere ha dovuto affrontare periodi difficili, soprattutto a causa della pandemia di COVID-19. Le restrizioni di viaggio e le chiusure di diverse aziende hanno colpito duramente il settore, che ha visto un drastico calo nel 2020. Tuttavia, il 2021 e il 2022 hanno segnato un periodo di rapida ripresa, anche se il settore non ha ancora raggiunto i livelli pre-pandemici.

L’importanza della sicurezza quando si viaggia

Se da una parte è evidente che il turismo legato al benessere continua a crescere, bisogna dire che anche gli attacchi informatici che mettono nel mirino i viaggiatori non sembrano voler scendere. Alla luce di questo elemento, vale la pena sottolineare l’importanza della sicurezza durante i viaggi all’estero.

L’uso di una VPN (Virtual Private Network) è efficace per proteggere la propria sicurezza online durante i viaggi. Una rete privata virtuale mette al riparo i dati personali e sensibili, trasmettendoli tramite una connessione crittografata e sicura.

Un dettaglio particolarmente utile quando si utilizzano reti Wi-Fi pubbliche, spesso presenti in hotel, spa e centri benessere, che possono essere vulnerabili agli attacchi informatici. Inoltre, una VPN può anche essere usata per bypassare eventuali restrizioni geografiche, riuscendo così ad accedere a servizi online ovunque ci si trovi. Per esempio, utilizzando un server VPN in Argentina, è possibile arricchire la propria sicurezza online durante i viaggi, sfruttando l’ampia disponibilità di server distribuiti globalmente.

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Pubblicato il 27 Novembre 2023
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