Quantcast

A Cavaria le luci e il Cappellaio magico portano alla scoperta del Natale di una volta

È diventata una tradizione: è la casa allestita da Francesco Marcuzzi, che accoglie i più piccoli con un allestimento stupefacente ma che serve poi a raccontare una storia fatta di valori antichi

La magia del Natale di una volta a Cavaria con Premezzo

A Cavaria con Premezzo il Natale non è solo luci colorate ed addobbi… C’è molto di più: c’è una casa, con un giardino magico tutto illuminato il cui guardiano è il Cappellaio Magico. 

È lui il custode della magia del Natale. Ogni anno addobba la sua casa ed il suo giardino con migliaia di luci. Un paziente e lungo lavoro di progettazione e design per dare al suo giardino l’aspetto di un vero scenario incantato. Luci, animali fantastici ed una ambientazione in stile fiabesco immersa nella neve.

E qui entra scena lui, il signor Francesco Marcuzzi, in arte il Cappellaio Magico: ogni anno accoglie nel suo Giardino Incantato i bimbi in visita accompagnandoli nel mondo magico del vero Natale, quello di una volta, quello delle tradizioni e dei valori che oggi troppo spesso vengono dimenticati.

Entrando nel suo magico mondo e passeggiando nel sentiero del Giardino Incantato i bimbi ascoltano le sue storie, i suoi racconti e aneddoti.  «A volte quando vedo i loro occhi pieni di stupore e meraviglia mi vengono in mente i Natali della mia infanzia» racconta il signor Francesco con un pizzico di nostalgia e commozione. Allora il Natale era qualcosa di unico, qualcosa che ti riempiva il cuore anche se si aveva poco». .

Un’iniziativa nata per caso ma che ora è diventata patrimonio di tutta la comunità di Cavaria con Premezzo. Il sindaco Franco Zeni e tutta la giunta comunale si dicono orgogliosi di questa iniziativa unica e speciale e non mancano mai alla accensione del Giardino Incantato, ed ogni anno partecipano con gioia facendosi coinvolgere dal Cappellaio Magico nei suoi teatrini di intrattenimento per grandi e piccini.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 11 Dicembre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore