Per una settimana i controlli sono stati un “invito” (obbligatorio) a cambiare strada, ma da lunedì a Cassano Magnago scatteranno le multe, per i conducenti di mezzi pesanti sopra le 7,5 tonnellate che transiteranno sull’asse centrale della cittò.

La prima settimana ha visto subito un adattamento delle abitudini dei camionisti alle nuove regole. Conducenti per lo più rispettosi delle indicazioni poste all’ingresso dell’abitato. «Si vedono pochi transiti, la Polizia Locale sta verificando e da lunedì inizierà a sanzionare» dice l’assessore Rocco Dabraio.

Nei primi tre giorni, a mercoledì sera, la Polizia Locale ha fermato una decina di mezzi “non in regola”, spiega il comandante Raffaele Esposito. Controllati e poi costretti a far inversione per percorrere il tracciato della tangenziale che aggira a Sud l’abitato. Mentre da lunedì appunto scatteranno anche le multe.

La novità è anche contestata da alcuni conducenti, che sottolineano il notevole allungamento della percorrenza con maggiori consumi di carburante (e quindi più emissioni inquinanti).

La protesta dei camionisti: “Percorso raddoppiato”

La validità del provvedimento è però confermata da Dabraio: «Vogliamo incentivare gli autotrasportatori a usare le strade di grande calibro, a non passare non da una strada che attraversa il centro e che in alcune sezioni è anche molto ridotta». Del resto l’intenzione di spostare il traffico pesante era indicata come una prospettiva imminente, man mano che venivano completati tratti della tangenziale. Di cui però mancano ancora il terzo e quarto lotto che consentiranno l’aggiramento completo da Sud del vasto abitato cassanese.