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Progetto Cinema investe su due matricole dell’istituto cinematografico Antonioni

Beatrice Cusseddu e di Andrea Piazza, entrambi iscritti all’indirizzo di recitazione, hanno ricevuto contributi da 1000 euro ciascuno

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Sono stati annunciati oggi, giovedì, i nomi dei due studenti del primo anno che riceveranno una borsa di sostegno alla studio: si tratta di Beatrice Cusseddu e di Andrea Piazza, entrambi iscritti all’indirizzo di recitazione.

L’iniziativa, giunta al decimo anno, è realizzata, come di consueto, dall’Associazione Progetto Cinema, sempre attenta a intervenire concretamente per agevolare il percorso formativo degli studenti più meritevoli, appartenenti alla prima fascia di reddito. I contributi di 1.000 euro ciascuno, come aiuto al pagamento della retta, avranno valenza triennale e verranno confermati di anno in anno, a condizione che l’impegno e i risultati restino elevati.

Gli studenti sono stati scelti al termine di una serie di colloqui che si sono svolti davanti a una commissione guidata da Gigi Chierichetti, presidente dell’associazione, con i consiglieri Cristina Brusadelli e Gabriele Tosi. «Mai come quest’anno la scelta è stata ardua – ha sottolineato Chierichetti – tutti i candidati che abbiamo visto avrebbero meritato: siamo rimasti colpiti dalla preparazione delle ragazze e dei ragazzi, dalla loro passione per il cinema e dai sacrifici che fanno per riuscire a frequentare l’Istituto».

All’elenco dei beneficiari delle borse di sostegno allo studio si aggiunge poi Alessandro Sciammacca, iscritto al 2° anno di regia, che subentra a una studentessa ritirata. «Ringrazio chi ha messo a disposizione i fondi per questa iniziativa – le parole del sindaco Emanuele Antonelli – in bocca al lupo a tutti gli studenti, ai vincitori e a chi non ha vinto; il futuro è difficile, ma le basi sono buone».

Manuela Maffioli, assessore alla Cultura, si è congratulata con gli allievi per aver deciso di investire in cultura «Sarete ambasciatori di una lenta rivoluzione, la cultura non è ancora considerata professione, ma per voi non è un lusso né un passatempo. Nella nostra città siete protagonisti».

«Si tratta di una sfida per voi e per noi. La vostra è una professione particolare – ha concluso Gabriele Tosi – la tecnica è importante ma non basta: servono anche estro, fantasia e poesia». Per l’associazione Progetto Cinema, tra i soci fondatori dell’Istituto Antonioni, erano presenti alla cerimonia anche Ercole Albini e Gianbattista Gallazzi.

Pubblicato il 25 Gennaio 2024
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