Pubblicato il bando per la gestione del centro diurno disabili di Gallarate
Il bando invita a proporre "un sintetico progetto/programma di progetto con eventuale business plan" per il recupero dell'ex asilo di via San Giorgio. Il sindaco: "Ora vedremo se qualcuno ha realmente intenzione di gestirlo"
Il Comune di Gallarate ha pubblicato il bando per la ricerca di un gestore per il centro disabili di Cedrate, di cui si è ipotizzata la chiusura.
L’ipotesi è di riutilizzare l’ex asilo di via San Giorgio, nel piccolo centro storico di Cedrate. L’idea era stata avanzata dall’amministrazione comunale, dopo la ampia mobilitazione e il clamore suscitato dall’ipotesi di chiusura del centro, ed era stata ipotizzata come soluzione anche dalle opposizioni.
Dopo l’atto indirizzo di settimana scorsa da parte della giunta, ora è arrivato il vero e proprio bando di manifestazione d’interesse: «Ora se qualcuno ha realmente intenzione di gestire un un centro diurno disabili in città si faccia avanti» dice il sindaco Andrea Cassani.
«Il Comune da anni spinge per questa soluzione, al di là delle uscite stampa dei singoli operatori è giunto il momento di dimostrare fattivamente la volontà di fare un partenariato con il comune. Se nessuno si paleserà non potremo far altro che prendere atto della situazione».
Il bando invita a presentare “un sintetico progetto/programma di progetto con un eventuale Business plan”, senza fissare una durata specifica. Viene ipotizzato la “riqualificazione funzionale dell’immobile per attività legate alla sfera della disabilità, anche non
necessariamente con la realizzazione di CSE – CDD – SFA”.
Il caso del Centro Diurno Disabili ha suscitato nei mesi scorsi un intenso dibattito. A bilancio 2025 è attualmente prevista la riduzione della spesa per il centro, a partire da febbraio: in sostanza una previsione di chiusura, che aveva allarmato le famiglie e le forze di opposizione. Se inizialmente il Comune aveva parlato della possibilità di ricollocare le persone disabili in strutture private del territorio circostante, le famiglie avevano opposto la necessità di tenere unita la “comunità” che si è formata negli anni al centro di via Canova. Che – se qualcuno rispondesse al bando – potrebbe trasferirsi nei più ampi spazi di via San Giorgio, all’ex asilo nel cuore del quartiere.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.