Gli eco-attivisti tornano a difendere gli alberi di Busto Arsizio: “Il Comune nega l’assemblea pubblica”
Domani gli ambientalisti torneranno a protestare davanti al cantiere nell'area di Madonna in Campagna dove si stanno abbattendo alcune piante per fare spazio ai campi da padel e calcetto. L'incontro in Comune non ha sortito effetti
Non si ferma il braccio di ferro tra un gruppo di eco-attivisti che si fa chiamare sui social “Gruppo Tanuki” e l’amministrazione comunale di Busto Arsizio attorno al cantiere di via Angelo Borri a Sacconago dove sono iniziati nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione di un centro sportivo con campi da padel e calcetto.
Dopo la prima manifestazione con tanto di “occupazione” di due alberi da parte di due giovani, c’è stato un incontro in comune da parte di una delegazione dei protestanti con il sindaco Emanuele Antonelli e il consigliere delegato al verde Orazio Tallarida. L’incontro si è svolto ieri, martedì, ma non avrebbe portato a nessun risultato concreto se non la promessa da parte di Tallarida di cercare di salvare alcune delle piante non ancora tagliate nell’area di Madonna in Campagna.
«La richiesta di un incontro pubblico e quella di prendere in considerazione le 1600 firme della petizione online non poteva essere accolta. Prima di tutto stiamo parlando di lavori già appaltati e approvati prima in giunta, poi in commissione e infine in consiglio comunale. Nessuno ha mai sollevato, in queste fasi aperte al pubblico, obiezioni sul progetto eppure anche la stampa ha riportato le varie fasi progettuali. Per quanto riguarda le firme non possiamo tenerle in considerazione per il semplice fatto che la petizione poteva essere firmata da chiunque nel mondo e infatti la maggior parte dei nomi che l’hanno sottoscritta non sono di Busto Arsizio» – ha detto il consigliere Tallarida.
La risposta del gruppo di attivisti è arrivata dai social con una contestuale chiamata ad una colazione di protesta, prevista per domani, giovedì, alle 10 davanti al cantiere: «Tre persone facenti parte del comitato per la difesa del parco di Madonna in Campagna si sono recate in municipio dove si è tenuto l’incontro con il sindaco. Incontro ottenuto il giorno precedente grazie alla mobilitazione e alla resistenza sugli alberi dentro al cantiere. Le proposte e le richieste riportate al sindaco Antonelli e al consigliere delegato al verde Tallarida, non sono state accolte. Nel momento in cui gli è stato chiesto chiaramente se avesse disponibilità ad ascoltare il consenso/dissenso dei cittadini o se fosse solo interessato agli interessi economici, ha palesato ciò che già si poteva immaginare, il profitto è più importante dei bisogni reali della cittadinanza. Oltre questo, è stata portata la questione del decreto che vieta l’abbattimento di alberi in periodi di nidificazione (nel quale siamo). È stato chiesto se ci sono state verifiche e il sindaco “ha promesso” che ci farà avere aggiornamenti riguardo gli accertamenti fatti. Ci pare chiaro però, che il sindaco ha preso una scelta ben definita. Ne prendiamo atto. I lavori al parco di Madonna in Campagna riprenderanno dunque giovedì 9».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.