Da Milano a Malpensa, il progetto “Fili” ridisegna le stazioni green
Il progetto prevede la riqualificazione dei principali nodi del trasporto ferroviario: Cadorna, Saronno, Busto Arsizio e Malpensa
«Oggi si entra nel vivo dell’operatività di Fili, il grande progetto di rigenerazione urbana che cambierà il volto dell’asse Milano-Malpensa. Con la promozione dell’Accordo di Programma, che sarà sottoposto a procedure di valutazione ambientale, si avvia infatti l’iter procedurale di un intervento innovativo che riguarderà la stazione di Cadorna e non solo tramite la realizzazione della copertura dei binari, l’ampliamento del Parco Sempione e la sperimentazione di tecnologie innovative con il Politecnico di Milano per migliorare la qualità dell’aria», sottolinea Claudia Maria Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche.
Oggi il via libera in Giunta che ha riguardato la promozione dell’AdP (Accordo di Programma) relativo all’intervento milanese “FILI Cadorna-Fabbrica dell’Ossigeno”.
Il progetto si inserisce nel più ampio ambito di rigenerazione urbana nel nord-ovest della Lombardia, che prevede la riqualificazione dei principali nodi del trasporto ferroviario: Cadorna, Saronno, Busto Arsizio e Malpensa. Un disegno che si accompagna a interventi di “ricucitura” urbana con l’adozione di soluzioni all’avanguardia nel disegno architettonico e nella sostenibilità ambientale.
Cosa prevede il progetto FILI di Ferrovie Nord
GLI INTERVENTI TRA MILANO E MALPENSA – Fili è un imponente disegno di riqualificazione dei principali centri di connessione di Ferrovienord, che si accompagna a interventi di ricucitura urbana con l’adozione di soluzioni all’avanguardia nel disegno architettonico e nella sostenibilità ambientale.
Il progetto interessa l’asse Milano-Malpensa, corridoio fondamentale per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, che si presenterà come un’intera arteria di nuovi scenari urbani verdi, moderni e ad alta vivibilità. I luoghi toccati dall’intervento saranno le stazioni di Milano Cadorna, Milano Bovisa, Polo di Saronno e Busto Arsizio e le aree ad esse adiacenti, con un intervento che arriverà a interessare progetti per un totale di 2 milioni di metri quadrati all’interno della Lombardia.
LA SUPERSTRADA CICLABILE DI 54 KM – Fili comprende inoltre la piantumazione di migliaia alberi in circa 41.000 ettari attraverso 24 Comuni, la creazione di una superstrada ciclabile di 54 km fra la stazione di Milano Cadorna e Malpensa e la realizzazione di una Foresta Sintetica Pensile presso la stazione Milano Cadorna, che produrrà ossigeno per la città di Milano.
I numero del progetto FILI
– 188.300 mq area delle stazioni interessata pari a 722 campi da tennis.
– 2 milioni mq – superficie totale del progetto, pari 1600 piscine olimpioniche.
– 54 km – lunghezza della superstrada ciclabile Milano Cadorna – Malpensa.
– 72.000 mq – superficie della Foresta Sintetica Pensile, pari a 6 volte il Duomo di Milano.
– 41.000 ettari piantumati nei Comuni coinvolti, pari a una dimensione maggiore del Lago di Garda.
– 4 centri di connessione lungo l’asse Milano-Malpensa, corridoio fondamentale per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Il video dell’inaugurazione dello stand in piazza Monte Grappa a Varese, ad ottobre, per la terza tappa del Road Show di Fili, organizzato per er permettere ai cittadini di conoscere più da vicino, anche attraverso un’esperienza immersiva e strumenti interattivi, i sei interventi che cambieranno il volto dell’asse Milano-Malpensa.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.