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Da Malpensa a Rabat, la città del Marocco dove s’incontrano eredità moresca e modernità

Architetture orientali, tracce storiche antichissime, le testimonianze di una città multiculturale, la vista sull'Oceano: tanti motivi per scoprire la seconda città del Marocco per dimensioni. Easyjet apre la nuova rotta con due voli settimanali

Rabat

Si amplia ancora il portfolio di destinazioni raggiungibili dall’aeroporto di Milano Malpensa: dal 30 ottobre infatti con Easyjet si potrà raggiungere anche Rabat, antica capitale del Marocco, città con una storia di nove secoli, in dialogo con l’Europa, centro dinamico e moderno aperto verso l’Atlantico.

Easyjet opererà da e per Milano Malpensa con due frequenze settimanali, vale a dire ogni mercoledì e sabato, appunto dagli ultimi giorni di ottobre. La rotta affianca quella operata dalla compagnia verso Marrakech (Rabat è la 67esima destinazione da Malpensa).

«Siamo entusiasti di annunciare oggi la nuova rotta tra Milano Malpensa e Rabat ampliando così il ventaglio di destinazioni internazionali raggiungibili con easyJet da Milano Malpensa» ha commentato Lorenzo Lagorio, country manager della compagnia arancione. «Rabat è una città ricca di fascino, storia e cultura e una tappa imperdibile per chi vuole visitare il Marocco, confidiamo quindi che diventerà una delle mete preferite dei nostri clienti. E allo stesso tempo siamo felici di contribuire alla connettività del Marocco con l’Italia, fornendo a tutte le persone in partenza da Rabat la possibilità di volare comodamente su Milano a bordo dei nostri aerei».

Rabat

Ad accogliere i passeggeri in arrivo dall’Italia in questa nuova destinazione, una delle gemme nascoste del Marocco, sarà un’indimenticabile fusione di storia, cultura e paesaggi esotici: una città cresciuta con le architetture moresche (arricchite dall’apporto degli esuli dalla Spagna dopo il 1492), la medina, le antiche rovine affacciate sull’Oceano Atlantico.

Rabat
La cattedrale di Saint-Pierre, una delle tre chiese cristiane di diverse confessioni, e il tram che garantisce gli spostamenti tra i quartieri

E ancora le tracce dell’antica presenza ebraica e le chiese cristiane che raccontano la pacifica convivenza religiosa e il periodo della colonizzazione da parte della Francia, con cui il Regno di Marocco – tornato indipendente – ha mantenuto rapporti stretti. Una città da due milioni di abitanti che sa anche essere moderna e stimolante, tutta da scoprire.

Pubblicato il 27 Giugno 2024
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