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Il sindaco di Samarate ha già pronta la giunta

A soli quattro giorni pronta la sua squadra. In giunta quattro liste su cinque, la quinta con delega dal consiglio

Alessandro Ferrazzi

A soli quattro giorni dalle elezioni Alessandro Ferrazzi ha già pronta la sua giunta per governare Samarate. Cinque nomi in parte già prevedibili ma che il sindaco – eletto con una alleanza tra centro sinistra civiche e movimento cinque stelle – ha voluto per prudenza tenere riservate fino al giorno delle elezioni.

E dunque ecco la squadra: Cristiana Zocchi sarà la delegata a istruzione, servizi educativi e giovanile.
Rino Rigato si occuperà di bilancio e tributi, ruolo già ricoperto quindici e più anni fa con Vittorio Solanti.

Cinzia Castiglioni sarà la delegata ai servizi sociali ma ricoprirà anche l’incarico di vicesindaco.

Alessio Sozzi sarà assessore a sport, polizia locale e sicurezza. Alessandra
Cariglino infine sarà assessora ai lavori pubblici, manutenzione edifici comunali e della edilizia residenziale pubblico.

Il sindaco tiene per sé delle deleghe pesanti: urbanistica, cultura, innovazione tecnologica ed ecologia, “miei interessi da sempre, come testimonia il mio curriculum, che ho voluto tenere in capo a me anche se poi ci sarà qualche consigliere delegato che mi aiuterà“.

Da un punto di vista politico il PD ottiene due “caselle” (Rigato e Zocchi), Città Viva una (Castiglioni), così come un assessore a festa prendono Samarate al Centro e M5S (Cariglino e Sozzi).

E Samarate Insieme?
Come da ‘rumors’ la civica di Alessandro Cenci ha optato per stare fuori dalla squadra ma con una delega consiliare ad hoc: stando in consiglio Cenci avrà la delega consiliare manutenzione edifici scolastici e decoro.

“Alcuni nomi li avevamo già pronti ma volevo avere la piena conferma delle persone coinvolte , che fossero consapevoli in pieno dell’impegno” ha commentato Ferrazzi.

Il primo consiglio comunale è già fissato all’11 luglio, “lo riportiamo a palazzo municipale, nell’atrio o sul piazzale se ci sarà bel tempo”. In attesa di riportarlo in sala Pozzi, come anticipato in campagna elettorale.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 28 Giugno 2024
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