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A Gallarate nasce la comunità energetica che finanzia progetti solidali

Per iniziativa di società Cooperativa sociale il Melo, la Farmacia Introini e la Giovanni Clerici & Figli. Una parte degli incentivi prodotti confluirà in un fondo per progetti di sviluppo sostenibile e lotta alla povertà energetica, anche con le scuole

contatore energia elettrica

È nata a Gallarate la prima Comunità Energetica Rinnovabile del territorio che è anche solidale: si tratta della Comunità Energetica “Energia Nuova” che vede come firmatari la società Cooperativa sociale il Melo, la Farmacia Introini e la Giovanni Clerici & Figli.

La nuova CER è nata grazie a un percorso a cui Il Melo ha avuto accesso attraverso il bando “Sfide Ambientali Comunitarie” di Fondazione Comunitaria del Varesotto.
Perché si parla di CER solidale? Perché, contestualmente alla sua costituzione come associazione nasce anche un Fondo di Comunità dove confluirà parte degli incentivi prodotti (tariffa premio eccedentario) dalla CER stessa che devono essere destinati a scopi sociali.

I Fondi di Comunità sono strumenti già ampiamente utilizzati da Fondazione Comunitaria proprio per gestire la distribuzione di risorse economiche a progetti che sostengono i bisogni del territorio: in questo caso specifico i bisogni a cui si farà fronte saranno di carattere sociale e ambientale con l’obiettivo finale di generare benefici per la comunità di riferimento. I progetti potranno, per esempio, vertere sul tema della transizione energetica, della lotta alla povertà energetica e dello sviluppo sostenibile, nel rispetto dei principi ecologici locali e globali. Saranno gli stessi attori presenti nella CER – insieme a FCVA – a valutare i progetti destinati ad essere sostenuti, mentre tutto il processo di finanziamento, e le relative garanzie sulla realizzazione dei progetti medesimi, saranno gestite da Fondazione Comunitaria attraverso i suoi uffici, al fine di assicurare il corretto utilizzo delle risorse.

Per arrivare alla costituzione della CER e del suo Fondo, Il Melo ha preso parte a un percorso di affiancamento garantito dal bando “Sfide Ambientali Comunitarie” che ha accompagnato la CER con una formazione specifica e un percorso di accompagnamento progettato e realizzato da InVento Innovation LabB Corp  che supporta le organizzazioni a fare la differenza attraverso attività di trasformazione positiva verso modelli di business rigenerativi, che creino valore economico e ambientale per le persone, il territorio e la comunità, in collaborazione con EY slt.

«Come Fondazione – dice il presidente di FCVA, Maurizio Ampollini – siamo intervenuti dapprima con il bando che ha sostenuto il percorso per la creazione di Comunità energetiche rinnovabili e poi con la messa a disposizione dello strumento dei Fondi Solidali che offre garanzie per gestire al meglio le risorse, in modo trasparente e con l’obiettivo di intervenire in situazioni di svantaggio e di operare per attività di interesse generale».

Ora che la Cer e il relativo Fondo sono costituiti, si avvia la parte operativa, che prevede un primo investimento da parte de Il Melo per quanto riguarda la realizzazione di impianti ad energia rinnovabile. In prospettiva, l’idea è quella di restare aperti all’adesione di nuovi soggetti e di collaborare con altri enti del territorio, scuole, imprese sociali e no, famiglie.

Verranno presi contatti anche con le Green School del territorio, con le quali, già dal nuovo anno scolastico, si intende costruire un percorso di sensibilizzazione rivolto ai ragazzi e alle loro famiglie sul tema dell’adesione alle Comunità Energetiche da parte dei privati cittadini.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 05 Luglio 2024
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