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Fenomeno MasterCage: anche in mille a sera per il basket “sotto la luna” a Cavaria con Premezzo

Otto sere di grande spettacolo, con diversi giocatori professionisti nelle sei squadre che si sfidavano, oltre ad alcuni ragazzi venuti dagli Usa. "Buona la prima", come si dice, dopo il trasferimento dell'evento da Solbiate Arno a Cavaria

Master Cage

Alla vigilia c’era quasi un po’ di ansia, all’idea di gestire i numeri che “muove” il Master Cage, la sfida a basket “sotto la luna”. E in effetti i numeri sono stati notevoli, con addirittura oltre mille persone a sera nelle due date più spettacolari.

Il Master Cage esiste dal 2020 ma solo quest’anno è approdato a Cavaria con Premezzo, dopo le prime edizioni giocate nella non lontana Solbiate Arno.

La formula: si gioca cinque contro cinque. Sei le formazioni in campo, con giocatori di alto livello e i nomi delle grandi squadre NBA.

«Un successo clamoroso in termini di partecipazione, con 6-700 persone a sera, mille alla serata All Star Game con le gare di tiro e di slam dunk, quasi 1500 alla serata delle finali» dice soddisfatto Alberto Riganti, dell’associazione Say Solbiate Arno (presidente Alessandro De Falco), che dal 2015 organizza eventi sportivi e dal 2020 appunto il Master Cage.

«Per tre anni siamo stati a Solbiate Arno e da quest’anno a Cavaria con il sostegno del Comune, che ci ha fornito anche le tribune», che hanno trasformato il playground di via Ticino in una vera arena.

Tra i giocatori d’alto livello presenti Andrea Calzavara (che gioca a Brindisi in A2), il fratello Marco (che gioca a Marnate in serie C), Matteo Piccoli (a Cantù in A2), Matteo Maruca (a Omegna in Serie B), Nikola Ivanaj (a Reggio Calabria in B), Filippo Testa (a San Giorgio su Legnano, sempre in Serie B). Oltre ad una squadra composta da ragazzi venuti dagli Stati Uniti.

Vincitori alla fine sono stati i Seattle Sonics (che hanno battuto 76-65 i L.A. Lakers),  Andrea Calzavara è stato MP e miglior realizzatore.

Master Cage

«C’è stato anche un grande seguito anche dei contenuti social, che consentono di seguire 24/24 per tutta la durata dell’evento- Abbiamo avuto anche la visita di Tommy Marino, giocatore influencer e commentatore Sky, per la finale e anche alla presentazione del trofeo finale, con la replica dei campionati NBA e gli anelli stile NBA».

“Buona la prima”, dunque, come si dice. E pronti già al fischio d’inizio dell’edizione 2025. Dopo qualche giorno di riposo, già ci si prepara a lavorarci.

Pubblicato il 23 Luglio 2024
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